Musiche di Agente 007 - La morte può attendere - Film (2002)

Il brano dei titoli di testa è interpretato da Madonna.Nel cd della colonna sonora del film è incluso il back-stage del videoclip.Nell'ottobre del 2002 Madonna pubblica infatti Die Another Day, tema portante della colonna sonora del 20º film di James Bond, Agente 007 - La morte può attendere. La canzone viene nominata per il Golden Globe come migliore canzone originale.
Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, il cds singolo:

Da tempo Madonna si contendeva la partecipazione al film, con Robbie Williams, tra i due fu lei ovviamente a spuntarla guadagnandosi la particina della maestra d'armi Verity.Il suo team di registi svedesi dirige un video ad altissimo budget (sei milioni di dollari, tre volte di più del già costosissimo Express Yourself) che non contiene immagini del film, ma gioca con la piccola parte interpretata da Madonna e le sue liriche a base di ego: una Madonna "buona", vestita di bianco, più una Madonna "cattiva", vestita di nero, si affrontano in un duello di spade all'ultimo sangue.Il combattimento è opportunamente ambientato in un museo che espone tutti i memorabilia della tradizione cinematografica bondiana, di conseguenza gli elementi visuali e i messaggi meta-biografici del testo creano un apprezzabile gioco di specchi incrociati:

I'm gonna avoid the clichè
I'm gonna suspend my senses
I'm gonna delay my pleasure

Sfuggirò ai clichè
Sospenderò i miei sensi
Ritarderò il mio piacere

Il video ha anche una seconda linea narrativa dove una Madonna già contusa e ferita viene torturata da grotteschi carcerieri coreani: sul suo corpo si riproducono i tagli che i due ego duellanti della prima scena si infliggono a vicenda nel corso della lotta.Madonna scalcia, sputa e ride in faccia ai suoi carcerieri che alla fine decidono di punirla sottoponendola alla sedia elettrica.Al momento dell'esecuzione la sedia elettrica è vuota.Sullo schienale bruciano le lettere ebraiche Lamed, Alef e Vav, le stesse tatuate sul braccio di lei: tradotte significano qualcosa del tipo "non sarà".Un modo per mandarla a dire ai suoi detrattori secondo cui la carriera dell'ex material girl è al capolinea.

I think I'll find another way
There's so much more to know
I guess I'll die another day
It's not my time to go.

Penso che troverò un altro modo
C'è ancora così tanto da conoscere
Mi sa che morirò un altro giorno
Non è ora che me ne vada.

Le lettere ebraiche simboleggiano anche la certezza e la mancanza di dubbio, in fondo la morte (artistica) può attendere: è una dichiarazione di intenti, certificata da Rossella O'Hara. Si, credo proprio che morirò un altro giorno.

Estratto da Madonna - Heaven di Claudia Bonadonna.