Dove è stato girato Una cavalla tutta nuda? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il monastero all’esterno del quale cantano in girotondo i frati che, al passaggio di Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy), prenderanno a sassate l’uomo in quanto ghibellino è l’eremo di Montesiepi, situato a Chiusdino (Siena), non lontano dalla celebre abbazia di San Galgano, che pure sarà utilizzata per le riprese di questo film.
In questa inquadratura sui frati "canterini" si vede uno scorcio della facciata della chiesetta dell'eremo, al cui interno è conservata la famosa “spada nella roccia”
Nel controcampo, ecco il momento nel quale i frati si “armano”:
L’abitazione del priore di Borgo d’Elsa che investirà Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) e Gulfardo de' Bardi (Montagnani) del titolo di ambasciatori per poi inviarli dal vescovo di Volterra si trova in località Santa Lucia a San Gimignano (Siena). L’edificio è quello sullo sfondo, con il loggiato.
La chiesa dove Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) e Gulfardo de' Bardi (Montagnani) fanno credere d’esser malati di peste e ne approfittano del fuggi fuggi generale per appropriarsi di cibo, vestiti e cavalli è l’abbazia di San Galgano, situata in Strada Comunale di San Galgano a Chiusdino (Siena)
Il castello dove abita il castellano omosessuale (Cortesi) che decide di rinunciare al privilegio dello “ius primae noctis” per poi provarci con Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) è il Castello di Strozzavolpe, situato in località Luco a Poggibonsi (Siena), set di Racconti proibiti... di niente vestiti (1972) in quello stesso anno.
Il palazzo sede del vescovo di Volterra, al quale si presenteranno i due ambasciatori improvvisati Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) e Gulfardo de' Bardi (Montagnani), è il Palazzo dei Priori, situato in Piazza dei Priori 1 a Volterra (Pisa). In realtà Don Backy e Montagnani a Volterra non ci sono mai stati: ripreso il Palazzo dei Priori a parte, tutte le scene all’interno dell’edificio sono state girate nel Palazzo Pretorio di Certaldo (Firenze), cittadina dove i due attori erano già presenti.
La piazza di Volterra dove, per aver insultato il vescovo, Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) e Gulfardo de' Bardi (Montagnani) vengono condannati al rogo, ma si salvano perché un acquazzone farà spegnere il fuoco, è Piazzetta del Vicariato a Certaldo (Firenze). L’improvvisato patibolo era stato allestito sul terrazzo sopraelevato antistante l’ingresso del Palazzo Pretorio (i cui interni sono stati utilizzati per le scene ambientate nel palazzo del vescovo):
La strada di Volterra lungo la quale Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy), Gulfardo de' Bardi (Montagnani) e il ladro pisano-finto spagnolo Matias (Congia) se la danno a gambe dopo esser scampati al rogo è Via Antonio Gramsci a Monteriggioni (Siena). La strada oggi ha cambiato decisamente volto perché gli edifici che si affacciavano sul lato sinistro sono stati abbattuti e hanno lasciato posto a Largo Fontebranda. La rete viaria del borgo toscano è ridottissima e questa è l’unica strada che consente la visuale verso la torre A.
La bottega dove Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy) e Gulfardo de' Bardi (Montagnani) ritrovano i vestiti e i cavalli che erano stati loro rubati si trova in Via I Maggio 10 a Monteriggioni (Siena). L’ingresso alla bottega è quella indicato con A
Il controcampo, con i due che si incamminano verso la bottega dopo aver riconosciuto, all’esterno, uno dei cavalli che era stato loro trafugato:
Il monastero nel quale Folcacchio de' Folcacchieri (Don Backy), Gulfardo de' Bardi (Montagnani) e il ladro pisano-finto spagnolo Matias (Congia) trovano un forziere pieno di fiorini nascosto in fondo ad un pozzo è il Convento di San Lucchese, situato in località San Lucchese a Poggibonsi (Siena). Il pozzo in primo piano, quello dove sarà trovato il baule, è posticcio.
Zender • 2/05/17 14:00 Capo scrivano - 49274 interventi