Dove è stato girato Tutto è musica? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
B. Legnani • 20/08/09 00:37 Pianificazione e progetti - 15263 interventi
La parentesi con Franco e Ciccio comincia con Franco che se ne sta nella sua... cuccia dove si produce nell'imitazione di un cane! Grazie a Mauro per i fotogrammi. Vediamolo:
Prima d'inquadrare Franco e Ciccio la cinepresa inquadra il rudere che vedete qui sotto, che come da ricerche incrociate ho visto far parte efettivamente delle rovine della città etrusca di Cosa ad Ansedonia (GR). Si noti l'identico foro nel muro nella foto di oggi:
Il muro fa parte di questa esatta costruzione (nel riquadro la porzione d'immagine che viene ripresa nel fotogramma):
Ulteriore prova possiamo darla dal camminamento, che come vedete è ancora oggi pressoché identico (e avrei voluto vedere il contrario...)
Zender • 31/08/09 19:32 Capo scrivano - 49277 interventi
Ed ecco, grazie ai fotogrammi di GEPPO, qualche immagine del caro vecchio mattatoio nel 1963 (nel film si lege in facciata "stabilimento di mattazione"): è il luogo dove viene portato il cavallo per essere macellato (lì davanti però passa qualcuno che per 80.00 lire se lo compra e lo porta via). Siamo al Mattatoio del Testaccio, a Roma.
E qui in primo piano la piccola statua (mi pare che nel 1963 mancasse un pezzo...) che campeggia davanti a una delle entrate (nella foto del 2009 ripresa un po' più da lontano per far vedere meglio la facciata del mattatoio):
B. Legnani • 1/09/09 21:58 Pianificazione e progetti - 15263 interventi
Quando Modugno dà teatralmente il via all'episodio del pesce spada, si vede una spiaggia dall'alto. E' quella di Sperlonga (grazie a Geppo per il fotogramma). Notare il promontorio appena a Sud della spiaggia:
Una panoramica della villa con ninfeo dell'episodio finale ("Ciao, ciao, bambina") (grazie a Geppo per il fotogramma), identificata dal semre bravo IENA come Villa Adriana a Tivoli:
Il paese che viene mostrato mentre scorrono i titoli di testa e la voce fuoricampo di un cantastorie introduce il personaggio protagonista unico del film, Domenico Modugno, è San Pietro Vernotico (Brindisi), il paese dove il celebre cantante trascorse la giovinezza dopo aver lasciato la natia Polignano all’età di 7 anni. Per prima cosa viene mostrato il bivio per San Pietro sulla SS 16, luogo dove oggi è stata costruita una rotatoria (40.47662742222397, 18.007900714874268):
Tra gli altri scorci, uno dei più rilevanti è certamente quello che mostra la chiesa di San Pietro Apostolo, il santo patrono del paese, situata nell’omonima piazza (40.48756650240453, 17.994221448898315):
La strada che Modugno attraversa saltellando per far udire la “musica” provocata dalle sue scarpe che battono sull’asfalto è Corso Vittorio Emanuele II a Roma, all’altezza di Largo di Torre Argentina:
La strada dove viene fatto ascoltare lo stridore di un “Ape”, presentato come musica, è Via Ostiense a Roma, all’altezza dell’ingresso agli ex mercati generali (sulla sinistra):
La strada dove Modugno corre in mezzo al traffico mentre i rumori della città, accostati l’uno all’altro, vanno lentamente a comporre una sorta di melodia è Largo Chigi a Roma:
La prima fontana verso la quale Modugno tende l’orecchio per ascoltare la melodia dell’acqua che scorre è la Fontana dell’Obelisco Lateranense, situata in Piazza di San Giovanni in Laterano a Roma:
La cancellata sulla quale Modugno fa scorrere un bastone per farne sentire il fracasso che se ne scatena è quella che chiude il portico della Basilica di San Giovanni in Laterano, situata in Piazza di San Giovanni in Laterano a Roma. Proprio sopra la testa di Modugno fa capolino il campanile di un’altra basilica, quella di Santa Croce in Gerusalemme, quasi completamente nascosta dalla vegetazione nella foto di oggi:
Il parco dove una chiromante legge le carte ad una coppia di fidanzati è il Parco Centrale del Lago, presso l’EUR di Roma (come conferma anche il controcampo verso il lago e il PalaLottomatica):
La spiaggia dove la chiromante e la sua “spalla” (Modugno) vanno a consumare il pranzo dopo esser stati scacciati da un vigile dal parco dove stavano leggendo le carte è quella dello Stabilimento Balneare Lido, situato in Lungomare di Ponente 4 a Fregene (Fiumicino, Roma). In questo primo fotogramma riconosciamo in alto a sinistra un “mozzicone” ribaltato dell’insegna:
Questa è la rotatoria antistante l’ingresso al Lido, vista nella scena dell’arrivo di Modugno e della chiromante: da notare l’insegna dell’Hotel La Conchiglia posizionata sulla destra della strada al centro (anche se l’albergo si trova, in realtà, sulla sinistra):
Infine, questa è la piscina dello stabilimento balneare:
Il maneggio dal quale fuggono due cavalli, uno dei quali cadrà, si ferirà e sarà per questo motivo condotto al mattatoio, era il maneggio dell’Ippodromo di Tor di Valle (41.82809037802045, 12.428948879241943), situato in Via dell’Ippica a Roma:
Ecco una bella inquadratura del vicino ippodromo, oggi in abbandono:
Il maneggio dove l’uomo che aveva acquistato il cavallo caduto all’ippodromo e destinato al mattatoio riesce a rivenderlo al titolare di una miniera è il Maneggio di Villa Glori, situato in Viale Maresciallo Pilsudski 25 a Roma, che ritroveremo anche in Illa: Punto d'osservazione (1981), film con il quale facciamo il confronto e alla cui scheda rimandiamo per la dimostrazione:
Roger • 11/08/17 07:27 Fotocopista - 2923 interventi
La palazzina dove abitava una donna amata da Modugno, deceduta quella mattina, e alla quale il cantante dedica una serenata (“Stasera pago io”) è in via dell'Arco de' Tolomei 24 a Roma:
Modugno canta la serenata in questa piazzetta (in Senso era uno scorcio di Verona), che è la stessa via. Il balcone della donna è quello che vedete indicato nella foto di oggi:
Zender • 11/08/17 08:54 Capo scrivano - 49277 interventi