Discussioni su War - La guerra desiderata - Film (2022)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/10/22 DAL BENEMERITO RAMBO90
    POI DAVINOTTATO IL GIORNO 7/04/23
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  • Non male, dopotutto:
    Rambo90
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Michdasv, Capannelle, Marcel M.J. Davinotti jr.
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Galbo
  • Gravemente insufficiente!:
    Urraghe

DISCUSSIONE GENERALE

4 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Rambo90 • 18/10/22 22:05
    Pianificazione e progetti - 436 interventi
    Credo di dover anticipare che tutti i miei prossimi commenti provengono dalla Festa del cinema di Roma. Quindi si tratta di film non ancora usciti ma che saranno a breve in sala. Commenterò tutto quello che vedo, tranne La stranezza perché vi ho una particina. 
  • Zender • 19/10/22 08:25
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Ok, bene, l'unica cosa è che per ognuno bisognerà per forza trovare una locandina o un fotogramma (è l'unico problema che hanno i film al Festival).
  • Michdasv • 12/11/22 23:01
    Galoppino - 285 interventi
    Qualcuno che ha pazienza mi spiega il titolo? Forse era "desiderata" dal barista Battiston (no, perché non ne fa mai cenno prima)? Forse era desiderata dall'Aviazione o dall'esercito (No, perchè Tè dice chiaro e tondo che il suo dovere è evitare le guerre)? Forse è desiderata dalla Francia? E perché in inglese, visto che dentro al film si discute anche contro gli anglicismi?
    Scusate. Uno spettatore deluso.
  • Michdasv • 13/11/22 07:55
    Galoppino - 285 interventi
    Le debolezze della trama sono talmente tante che non saprei nemmeno elencarle tutte. Provo con numeri a caso senza ordine di importanza.
    1) una ragazza ricercata da polizie ed eserciti regolari e non, va in un aeroporto civile pieno di telecamere? E poco dopo va in un aeroporto militare (Grosseto?) a volto scoperto e poi "corre" sulla pista (dove di nuovo ci sono poche telecamere)?
    2) detta ragazza, fugge da una prigione non vista, indossando un giaccone mimetico sopra un abito da sera rosa? e nessuno vede la lunga gonna rosa? No, dico ragazzi è ROSA!
    3) I paramilitari indossano tutti materiale mimetico verde in maniera non-uniforme per dar sapore di armata brancaleone accozzaglia caotica. Ok. ma siccome devono operare in area urbana, i colori mimetici non servono - anzi, li rendono un bersaglio più facile, eppure neanche una goccia di sangue.
    4) uno scontro a fuoco contro CHI? quelli in nero sembrano "esperti" (non come i neri saccheggiatori di cellulari), ma chi sono? Casmonica, spagnoli, o esercito italiano (guerra civile?!) Non si capisce.
    5) bella scena con bambina e gattino. Ma la prima cosa che tutto il mondo ha capito dalla vicenda ucraina è che ci sarebbero milioni di donne profughe nei paesi vicini (tipo: Slovenia o... Tunisia!). Perchè dovrebbe essere "naturale" che le pacifiste rimangono in città e vanno in giro di giorno col furgone (lo stesso di Smetto Quando Voglio?) e di notte con l'autobus colorato (molto discreto, ottima scelta per non farsi notate, le catacombe erano così vintage...)
    6) Le pacifiste sono tutte donne (tranne il palestrista che sbaglia ogni singolo gesto, e Fresi che si propone più pentito e contrito di qualsiasi altro personaggio mai visto al cinema), più due banali e scontatissimi gay sull'autobus che peraltro non hanno parole. In cambio tutti i paramilitari sono maschi (forse c'è una ragazza e forse non viene inquadrata quasi mai). Se era per una predica sul testosterone, siamo nel 2020 ragazzi, non servono più statura o muscoli né per guidare il jeep né per usare un fucile automatico senza mirare come fa Leo.
    7) i violinisti (capitanati, ovviamente, da una saggia donna, senza timore di apparire banali e scontati) suonano da soli in una villa senza pubblico. Bella definizione di torre d'avorio, ma chi pulisce i marmi della villa e chi paga l'Imu? Non fanno neanche una diretta youtube, però si vantano di "noi fermiamo la guerra". Sveglia woke, i mezzi non sono quelli.
    8) L'altra saggia donna fa un breve sermone dentro una serra piena di fiori. Ragazzi siamo nel 2020 la dialettica "fiori contro cannoni" ha più di cinquanta anni nessuno riesce a trovare niente di meglio? Ma comunque, non si capisce cosa dice la saggia, e nel finale peggio ancora.
    9) capisco che il film è prodotto dalla Francia, ma nemmeno un  personaggio spagnolo? Nemmeno un punto di vista spagnolo, nemmeno un tentativo diplomatico terzo (Onu, Chiesa, Ue, Cina)?
    10) La vicenda ucraina dimostra che vescovi ortodossi e uniati giocano un ruolo in geopolitica (e Giovanni Paolo II nel 1989...). Spagnoli e Italiani - che piaccia o non piaccia allo sceneggiatore - sono popoli che danno ascolto al papa e ai cardinali (diversamente da Serbi o Turchi). Capisco l'alibi "è solo finzione" (ma gli F35 sono realistici...) e la vigliaccheria "sono troppo codardo per affrontare il tema della Chiesa in questo film", ma non è accettabile che l'unica "chiesa" (minuscolo) menzionata in 2 ore è l'edificio fisico da usare come bunker perché ci sono dentro Due Caravaggio (pubblicità occulta a un altro film?).
    11) la risalita dentro l'acqua dell'hammam ricorda il fiume di Apocalypse now con il dialogo finale, ma senza esito finale.
    12) troppi rimandi alla tragedia greca. Ok che dopo il successo di Mediterraneo di Salvatores, è diventato obbligatorio enfatizzare il contrasto tra il sergente analfabeta sbraitante e il piccolo filosofo petulante, ma appunto diventa stereotipo. Fra l'altro ma quanti sono in percentuale i laureati in filosofia e lettere romanze, che in gruppo di venti persone ce ne trovo due confessi (e forse altri quattro in incognito).
    13) in omaggio alle regole della tragedia enunciate da Aristotele, tutto deve accadere nel giro di uno o al massimo tre giorni. E infatti. Ma non ha nessun senso: a questi due ne capitano più che a Candy Candy, mentre la vita vera è attesa, noia, naja, ripetizioni, reiterazioni. (a proposito: crollano tutte le strutture sociali e morali, ma nessuno ruba lo stereo nell'ospedale che continua a funzionare)
    13) Alla tua età Alessandro aveva conquistato l'India, perché aveva ereditato un trono e un Impero da Filippo. Il motivo per cui tu prendi la magnesia è che non sei figlio di Filippo (mentre Lea e il pilota sono figli di un ministro). Per inciso, Alessandro non aveva concentrato la medesima percentuale del suo tempo alla filosofia, nonostante che tra i suoi insegnanti ci fosse Aristotele in persona.
    14) il pretesto iniziale (Paride Elena e Menelao?) è talmente sciocco che il signore davanti a me ha continuato a scuotere la testa e a borbottare a sua moglie "il pretesto non ha senso: per uno sparo non condanni sei persone e poi proprio l'Italia avrebbe fatto un processo super leggero" (forse a uno sceneggiatore francese che non sa nulla di tribunali italiani poteva sembrare una buona idea, surreale e assurda, ma al pubblico italiano non piace)
    15) leggo ovunque che Battiston sarebbe il Leader dei paramilitari. Assolutamente no. Battiston è solo un barista-reclutatore, che mette a disposizione il suo locale e la sua conoscenza di una quantità di gente "senza meglio da fare". il leader è Adri. Battiston semplicemente ripete quello che dice Adri, oppure ripete slogan letti su "Supereroica" o visti in vecchi film di guerra degli anni 80.
    15). Poi se vogliamo a tutti i costi paragonarlo a hitler da giovane pittore... ah beh, se l'unica cosa che propone il film è una fallace "reductio ad hitlerum", allora...

    Scusate lo sfogo. Il film mi ha molto deluso. Bravi gli attori, bravi costumi e location, ma pessima la trama e i dialoghi.