Discussioni su Vinyan - Film (2008)

DISCUSSIONE GENERALE

15 post
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  • Buiomega71 • 9/07/12 10:44
    Consigliere - 25998 interventi
    Un viaggio all'inferno di sola andata di una coppia alla deriva , aggrappati alla flebile speranza di ritrovare il loro figlioletto scomparso nel disastro dello Tsunami, nell'impervia giungla birmana, dove la Beart madre non rassegnata scivola pian piano nella pazzia e nell'ossessione.

    Du Welz si dimostra regista straordinario, originale e spiazzante. Parte con omaggi al Gaspar Noè di Irreversible (i night e i locali di Phuket, con cromatismi accesi e pure un dettaglio hard), per poi virare nella natura ferina e incontaminata cara a John Boorman e viaggi "impossibili" alla Werner Herzog, infine omaggia il nostro cannibal-movie, con reminiscenze non troppo velate a Cannibal Holocaust e Ultimo mondo cannibale (ma anche a Mangiati vivi! e un pizzico di Natura contro).

    L'odissea friedkiana del Salario della paura, le paludi hilliane de I guerrieri della palude silenziosa, tra fango e natura ostile, si scontra con l'Antichrist vontreieriano, il dolore materno della perdita diventa pura follia che offusca la mente e l'anima (bellissima la scena dell'incubo della Beart, attorniata da bambini col volto deforme che ricordano il bimbo-killer di Phenomena, oppure i bambini che le fanno visita sull'imbarcazione di notte tra la nebbia, spettrale omaggio al Fog carpenteriano) e porta la coppia nell'isola dei bambini perduti, dove non c'è via di scampo (come nelle grotte di The descent), impera la follia e lo smarrimento, fino al catartico e allucinato finale.

    I bambini selvaggi, pittati di fango e sangue (e anche di rossetto, in una scena emblematica) mettono davvero i brividi e ghiacciano il sangue, e fanno sembrare i ragazzini di Grano rosso sangue degli scolaretti del Grest e quelli del Villaggio dei dannati dei chierichetti da domenica in parrochia. Così come la giungla brasiliana di Turistas, che ha differenza di questa pare una scampagnata pomeridiana.

    Bambini perduti, ferini, brutali, silenti e feroci ( creature disturbanti con le loro risate che echeggiano sguaiate, la scena del riso nella capanna, il loro incedere implacabile verso Sewell nel finale, i loro sguardi ricolmi di odio e lucida follia) che li apparentano a quelli iberici di Serrador, per realismo e brutalità.

    Sewell non può far altro che assecondare una moglie ormai sbrocata definitivamente (emblematica anche la scena d'amore tra i due, che ha il vago sentore di uno stupro).

    La stessa foresta impenetrabile dove dimorava il colonello Kurtz di Apocalypse now, o quella vendicativa di Long Week-end, ma Welz va oltre quel "Cuore di tenebra", implacabile e dolente. Da antologia , poi, il tempio nel bel mezzo della giungla, non luogo, ricettacolo di incubi e allucinazioni, parente non troppo alla lontana della casetta in mezzo al bosco di Blair Witch Poject.

    MEGA SPOILER

    Sewell verrà divorato dai bambini (fantasma?) in un ancestrale pasto romeriano che ricorda anche il finale del Profumo della signora in nero, mentre la Beart assisterà impassibile al banchetto e pronuncia:"L'hai lasciato andare", riferendosi al loro figlio scomparso, per poi diventare madre e dea dei piccoli guerrieri, che la dipingeranno nel fango come (più o meno) l'Ursula Andress della Montagna del dio cannibale e la Janet Agren di Mangiati vivi!, in un tripudio di risa e liberazione.

    FINE MEGA SPOILER

    Film assolutamente da non perdere, anche se da noi mai uscito in dvd e rimasto inedito (programmato, con sottotitoli, dal canale satellitare Cult), dove dimostra il talento assoluto del regista di Calvaire supportato dalla magnifica fotografia di Benoit Debie e dallo score di François-Eudes Chanfrault, e dalle spettrali location di un natura impenetrabile, oscura e puro incubo umido e silente.

    La giungla dei bimbi morti viventi resta nell'anima e nella pelle.
    Ultima modifica: 9/07/12 14:11 da Buiomega71
  • Daniela • 9/07/12 11:11
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Bello questo tuo commento "esteso" tanto ricco di riferimenti cinematografici... mi ha messo voglia di rivedere un film che ho apprezzato, ma forse meno di quanto meritasse, credo per eccesso di aspettative. Può succedere quando il primo film del regista è un capolavoro, come è avvenuto nel caso di Calvaire.
  • Buiomega71 • 9/07/12 11:17
    Consigliere - 25998 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Bello questo tuo commento "esteso" tanto ricco di riferimenti cinematografici... mi ha messo voglia di rivedere un film che ho apprezzato, ma forse meno di quanto meritasse, credo per eccesso di aspettative. Può succedere quando il primo film del regista è un capolavoro, come è avvenuto nel caso di Calvaire.

    Grazie Daniela, gentilissima :)

    Mi viene naturale, nel senso che vivo intensamente il film, e poi le dita vanno da sole sulle tastiera.

    Ahimè non ho ancora visto Calvaire(per cui non posso fare riferimenti), ma questa sua seconda opera l'ho trovata bellissima, agorafobica e terrifica, quando Herzog gioca a scacchi con Serrador nell'inferno del colonello Kurtz.

    Riguardalo, sicuro che saprai apprezzarlo di più ;)
    Ultima modifica: 9/07/12 11:17 da Buiomega71
  • Daniela • 9/07/12 11:40
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Accetto il consiglio della re-visione, ma tu vedi Calvaire, magari scegliendo una serata in cui non sei troppo depresso... è un film tristanzuolo assai, e ci sono sequenze che mettono angoscia (una in particolare, quando lo vedi capirai subito a quale mi riferisco).
    Purtroppo Fabrice Du Welz non è certo un regista prolifico. Ha girato Calvaire nel 2004, Vinyan quattro anni dopo e adesso è in lavorazione Colt 45, che dovrebbe essere un thriller.
  • Buiomega71 • 9/07/12 11:44
    Consigliere - 25998 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Accetto il consiglio della re-visione, ma tu vedi Calvaire, magari scegliendo una serata in cui non sei troppo depresso... è un film tristanzuolo assai, e ci sono sequenze che mettono angoscia (una in particolare, quando lo vedi capirai subito a quale mi riferisco).
    Purtroppo Fabrice Du Welz non è certo un regista prolifico. Ha girato Calvaire nel 2004, Vinyan quattro anni dopo e adesso è in lavorazione Colt 45, che dovrebbe essere un thriller.


    Sì, infatti, ho letto parecchio su di lui...

    Di Calvaire ho il dvd francofono della Mad Movies (lo presi in Francia, quando da noi sembrava non dovesse uscire, invece...)

    Sicuro che prima o poi andrò a visionarlo, anche perchè ho visto di che pasta e fatto il Fabrice...

    Come si dice, pochi ma buoni :)

    Attendo una tua "rivalutazione" su questo bellissimo e struggente viaggio nell'inferno verde dell'anima e della carne.
    Ultima modifica: 9/07/12 11:45 da Buiomega71
  • Daniela • 9/07/12 12:10
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Ho già commentato Vinyan tempo fa, punteggio 3 pallini, pronta a correggere al rialzo dopo la seconda visione qualora risultasse che la prima era stata troppo influenzata dalle aspettative legate a Calvaire oppure dal mio francese arrugginito (l'ho visto in originale non sottotitolato, magari nel frattempo sono usciti i sub)
  • Buiomega71 • 9/07/12 12:21
    Consigliere - 25998 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Ho già commentato Vinyan tempo fa, punteggio 3 pallini, pronta a correggere al rialzo dopo la seconda visione qualora risultasse che la prima era stata troppo influenzata dalle aspettative legate a Calvaire oppure dal mio francese arrugginito (l'ho visto in originale non sottotitolato, magari nel frattempo sono usciti i sub)

    Calvaire è uscito da noi per la Gargoyle (in italiano credo)...

    Attendo impaziente una tua possibile rivalutazione allora...Il tuo commento su Vinyan l'ho letto eccome! ;)
  • Daniela • 9/07/12 12:54
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Grazie delle informazioni - alla prossima!
    PS: fammi un fischio quando commenterai Calvaire, sono curiosa di conoscere il tuo parere, ok?
    Ultima modifica: 9/07/12 12:54 da Daniela
  • Buiomega71 • 9/07/12 12:56
    Consigliere - 25998 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Grazie delle informazioni - alla prossima!
    PS: fammi un fischio quando commenterai Calvaire, sono curiosa di conoscere il tuo parere, ok?


    Senz'altro Daniela, sarai la prima...E grazie a te! :)
  • Buiomega71 • 26/09/15 13:07
    Consigliere - 25998 interventi
    Herr, vedo che non hai ancora commentato Vinyan. Visto che sei reduce di Green Inferno la visione sarebbe d'obbligo

    Du Weltz arriva prima (in tempi poco sospetti) a omaggiare il nostro "cannibal movie", e lo fa in maniera cupa, introspettiva, onirica e incubotica

    Da vedere, Herr, senza tante scuse :)
    Ultima modifica: 26/09/15 18:32 da Zender
  • Rebis • 26/09/15 14:57
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Questo lo devo recuperare anch'io, ci pensavo in questi giorni, anche se Calvaire mi aveva lasciato tiepido...
  • Buiomega71 • 26/09/15 15:10
    Consigliere - 25998 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Questo lo devo recuperare anch'io, ci pensavo in questi giorni, anche se Calvaire mi aveva lasciato tiepido...

    Per me un piccolo cult. Caldamente consigliato (io, per esempio, non ho ancora visto Calvaire)
  • Herrkinski • 26/09/15 15:19
    Consigliere avanzato - 2631 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Herr, vedo che non hai ancora commentato Vinyan. Visto che sei reduce di Green Inferno la visione sarebbe d'obbligo

    Du Weltz arriva prima (in tempi poco sospetti) a omaggiare il nostro "cannibal movie", e lo fa in maniera cupa, introspettiva, onirica e incubotica

    Da vedere, Herr, senza tante scuse :)

    Zendy, per cortesia, alzami il pallinaggio a ***! grazie

    Assolutamente sì Buio, è già un po' che devo vederlo e mi dimentico sempre. Credo me l'avesse consigliato anche Daniela tempo fa. Tra l'altro Calvaire m'era piaciuto molto...
    Ultima modifica: 26/09/15 15:19 da Herrkinski
  • Cotola • 26/09/15 15:36
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    Caro Buio,
    il tuo consiglio viene a proposito. Mi hai risolto la serata: cercavo un film per il dopocena ed ecco che mi hai fatto venire una gran voglia di vedere questo.
    Grazie! Mi ha risparmiato almeno una trentina di minuti di incertezze e dubbi del tipo: mi vedo questo o quello? E se alla fine fosse meglio vedere quell'altro ancora?
  • Buiomega71 • 26/09/15 15:42
    Consigliere - 25998 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Caro Buio,
    il tuo consiglio viene a proposito. Mi hai risolto la serata: cercavo un film per il dopocena ed ecco che mi hai fatto venire una gran voglia di vedere questo.
    Grazie! Mi ha risparmiato almeno una trentina di minuti di incertezze e dubbi del tipo: mi vedo questo o quello? E se alla fine fosse meglio vedere quell'altro ancora?


    Coty, non potevi fare scelta migliore...

    Spero che questo nuovo "cult buiesco" ti soddisfi come ha incantato il sottoscritto...

    Ah, se ti può consolare, le stesse incertezze su "cosa mi vedo ora?" le ho anch'io (troppi film da vedere e così poco tempo)
    Ultima modifica: 26/09/15 15:46 da Buiomega71