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Discussioni su Un uomo senza scampo - Film (1970)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/09/07 DAL BENEMERITO CAESARS
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
  • Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
    Kami
  • Grande esempio di cinema:
    Dega88
  • Davvero notevole!:
    Caesars, Homesick, Rocchiola, Daniela
  • Quello che si dice un buon film:
    Lythops, Nicola81, Paulaster
  • Non male, dopotutto:
    Rufus68

DISCUSSIONE GENERALE

19 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Columbo • 21/01/11 18:43
    Pulizia ai piani - 1097 interventi
    Oddio, non per fare il rompiscatole, ma questa locandina è molto meglio:

  • Buiomega71 • 22/01/11 01:37
    Consigliere - 27445 interventi
    Quoto. A proposito di Frankenheimer ( che considero insieme a Robert Aldrich, Richard Fleischer e Franklin J.Shaffner, uno dei registi che mi hanno formato come cinefilo)c'è una curiosità riportata sul libro "Stanley Kubrick La biografia" di John Baxter , edito da Lindau, dove Frankenheimer si trovava a Londra, e passò da villa Kubrick per incontrare il regista di Arancia meccanica. Quest'ultimo non le aprì, dicendo poi che considerava Frankenheimer un regista men che mediocre, non degno della sua "stima". Bhè, con tutto il rispetto , ma Kubrick deve essersi bevuto il cervello, davanti ad opere come Il braccio violento della legge n.2, Black Sunday, Attento sicario , crown è in caccia, 52 gioca o muori e L'ultima sfida, il regista di quella fuffa di Barry Lyndon dovrebbe solo inchinarsi. Scusate lo sfogo da Frankenheimeriano, ma quando c'è vò, c'è vò.
  • Zender • 22/01/11 10:30
    Capo scrivano - 49283 interventi
    Vero Columbo, però quella che c'è ora è in italiano e soprattutto ha il titolo molto più leggibile, nel senso che se vado a rimpicciolire la tua il titolo non si legge praticamente più... Però ho messo ora quella ufficiale taliana che dovrebbe far contenti un po' tutti dai (aggiorna con Ctrl+F5 per vederla)...

    Quanto a Frankenheimer non son d'accordo con l'atteggiamento di Kubrick ma neanche io lo considero sto granché Frankenheimer. Definire poi fuffa Barry Lindon (che neanche a me ha fatto impazzire, sia chiaro) mi pare sia un po' tantino :)
    Ultima modifica: 22/01/11 10:31 da Zender
  • Columbo • 22/01/11 11:02
    Pulizia ai piani - 1097 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Vero Columbo, però quella che c'è ora è in italiano e soprattutto ha il titolo molto più leggibile, nel senso che se vado a rimpicciolire la tua il titolo non si legge praticamente più... Però ho messo ora quella ufficiale taliana che dovrebbe far contenti un po' tutti dai (aggiorna con Ctrl+F5 per vederla)...


    Si è un buon compromesso...grazie.

    Considero Frankenheimer un grande regista, molto sottovalutato ancora oggi a quasi dieci anni dalla sua scomparsa, e anch'io mi sono formato nel mio piccolo su molti suoi ottimi film (questo "I walk the line" andrebbe riscoperto, ma pure "Il treno", "L'uomo di Alcatraz", "Va e uccidi" e tanti altri...). Tendo sempre a confrontare film dello stesso genere e prendendo i primi thriller/polizieschi di Kubrick e Frankenheimer il livello qualitativo è molto simile. Certo, poi Kubrick ha fatto altro, laddove Frankenheimer si è un pò perso per strada.
  • Buiomega71 • 22/01/11 11:13
    Consigliere - 27445 interventi
    Bhè Zender, ti dirò di più. Non solo "Barry Lyndon" è inguardabile, ma taccio su "Spartacus" e sul "Dottor stranamore", meglio dir niente o mi linciano. Per me Frankenheimer rimane assoluto , e il suo cinema robusto come pochi.
    Ultima modifica: 22/01/11 11:36 da Buiomega71
  • Zender • 22/01/11 11:46
    Capo scrivano - 49283 interventi
    Ahah, e basta co sto "mi linciano". Ma chi vuoi che ti linci? Siam mica qui a linciare la gente. Addirittura inguardabile, il povero Barry, ma che t'ha fatto? Il mio Frankenheimer preferito resta comunque Va e uccidi; per quanto robusto l'ho sempre trovato poco personale.
  • Buiomega71 • 22/01/11 12:15
    Consigliere - 27445 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ahah, e basta co sto "mi linciano". Ma chi vuoi che ti linci? Siam mica qui a linciare la gente. Addirittura inguardabile, il povero Barry, ma che t'ha fatto? Il mio Frankenheimer preferito resta comunque Va e uccidi; per quanto robusto l'ho sempre trovato poco personale.

    Sai comè Zender, (s)parlando di Kubrick. "Barry Lyndon" è solo un bel tableu vivant, zero emozioni, zero anima, zero coinvolgimento, un freddo e sterile esercizio di stile. Kubrick vuole rifare Visconti, ma lè và male. "Spartacus" poi è un polpettone indigeribile, e "Il Dottor Stranamore" uno dei film più brutti e insulsi visti in vita mia. Per me Kubrick non vale assolutamente Frankenheimer. D'accordo, "2001", Arancia meccanica", "Shining" e "Full metal jacket" sono assoluti. Ma sono altrettanto assoluti anche i film dell'immenso John.
  • Zender • 22/01/11 14:45
    Capo scrivano - 49283 interventi
    Su Lyndon posso darti (in parte) ragione, su Stranamore invece no, ma è un'opinione come tante.
  • Didda23 • 23/01/11 03:09
    Compilatore d’emergenza - 5806 interventi
    Non è questione di linciare,semplicemente vedo come impossibile,improbabile,incredibile che Dottor Stranamore sia uno dei film più brutti della tua vita.Lasciando stare che secondo me è un capolavoro assoluto,soprattutto se visto in originale,non capisco cosa ci sia di brutto.Un film brutto non contiene una delle interpretazioni più riuscite della storia del cinema.Si può sempre dire i gusti sono gusti,va bene non ti può piacere,ma oggettivamente (si in certi casi esiste)non puoi riconoscerne la grandezza.Ovviamente la mia è un'opinione,ti rispetto perchè come me ami questa meravigliosa arte che è il cinema,sarei curioso di sapere perchè è uno dei film più brutti che hai visto e te lo chiedo senza critica e non pretendo una risposta ma vorrei confrontare due modi di vedre completamente opposti che discussione possono avere,ciao Buiomega71 e grazie per l'eventuale risposta.
  • Buiomega71 • 23/01/11 11:31
    Consigliere - 27445 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Non è questione di linciare,semplicemente vedo come impossibile,improbabile,incredibile che Dottor Stranamore sia uno dei film più brutti della tua vita.Lasciando stare che secondo me è un capolavoro assoluto,soprattutto se visto in originale,non capisco cosa ci sia di brutto.Un film brutto non contiene una delle interpretazioni più riuscite della storia del cinema.Si può sempre dire i gusti sono gusti,va bene non ti può piacere,ma oggettivamente (si in certi casi esiste)non puoi riconoscerne la grandezza.Ovviamente la mia è un'opinione,ti rispetto perchè come me ami questa meravigliosa arte che è il cinema,sarei curioso di sapere perchè è uno dei film più brutti che hai visto e te lo chiedo senza critica e non pretendo una risposta ma vorrei confrontare due modi di vedre completamente opposti che discussione possono avere,ciao Buiomega71 e grazie per l'eventuale risposta.

    Ma certo Didda, sempre felice di discutere le opinioni opposte. Allora , quando vado a visionare un film, quest'ultimo deve coinvolgermi, prendermi, una specie di tifo da stadio mi pervade, e vengo totalmente immerso e preso dalla visione. Questo non è accaduto con l'orrendo film di Kubrick. Lo trovato semplicemente noioso, insulso, per nulla coinvolgente e infino irritante. Detesto le etichette , Kubrick il più grande regista vivente? E chi lo dice? Non sono assolutamente d'accordo. Le sono usciti 4 film straordinari, ma gli altri? Al di là della baracconata pomposa di "Spartacus", della insostenibile pesantezza dell'essere di "Barry Lindon" , e della glacialità di "Lolita" ( centomila volte meglio il remake Lyneiano), credo fermamente che "Il dottor stranamore", parafrasando il ragionier Fantozzi, sia una "cagata pazzesca". Un film mi deve avvincere, incuriosire, coinvolgere, non farmi abbioccare o farmi pensare al mutuo della casa, così non và bene. E tutt'ora non capisco come possa essere uno dei migliori film in assoluto. Se questo è il "bel cinema" meglio il campionato di serie a. Fà ridere Pickens a cavallo di un missile ? A me no, anzi...Scott generale guerrafondaio? E capirai che roba. Sellers poi è inguardabile, con braccio artificiale semovente alla " Figlio di Frankenstein!". Per me una delle più orrende fuffe mai girate. E Kubrick si può toccare, eccome! L'unico mio rammarico e di avere acquistato ( al tempo) la vhs della Rca Columbia, che il mio collezionismo impulsivo, mi impedisce di gettare nel cassonetto della differenziata. E il buon Stanley, invece di atteggiarsi a semidio e girare stè boiate, dovrebbe solo inchinarsi davanti al grande maestro John Frankenheimer, che solo "Black Sunday", si mangia metà filomografia kubrickiana.
    Ultima modifica: 23/01/11 11:39 da Buiomega71
  • Zender • 23/01/11 14:33
    Capo scrivano - 49283 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Kubrick il più grande regista vivente? E chi lo dice?
    Questo da almeno dieci anni non lo dice più nessuno :)
    A prescindere, io direi che chiaramente si può sostenere ciò che si vuole, ma direi che comunque conviene sempre sostenerlo in modo equilibrato per non rischiare di fare davvero la figura di quello che esagera in senso opposto. Definire boiate i film di Kubrick francamente mi pare mooolto opinabile, anche perché si tratta di film universalmente o quasi riconosciuti tra i migliori mai girati, in linea generale, e che fanno parte della storia di quel cinema che anche tu ami. Molto più dei film di Frankenheimer, e questo a prescindere dai gusti personali.
  • Buiomega71 • 23/01/11 15:39
    Consigliere - 27445 interventi
    Bhè Zender, ti dirò. Una cosa che ho sempre detestato sono i paletti, se un film è scelto tra i migliori mai girati o è all'unanimità come capolavoro, perchè deve esserlo per tutti? Grazie a dio il cinema, è prettamente personale e soggettivo, anch'io leggendo vari commenti o recensioni ( sul Davinotti, su Nocturno, su qualsiasi fonte cinematografica) , mi imbatto in frasi tipo "Brian De Palma è un pallone gonfiato", oppure demoliscono "Blade Runner", mi sì accapona la pelle. Però e giusto, a queste persone non piace il capolavoro di Scott o detestano De Palma. Ora, a me un film, indipendentemente che abbia la fama di capolavoro o di bufala, deve coinvolgere, prendere, rapirmi, se ciò non avviene, anzi esattamente il contrario, e logico che per me diventa una fuffa, una boiata, appunto come "Il dottor stranamore". Perchè dovrei dire che è un capolavoro quando è esattamente l'opposto? Perchè e di Kubrick? ( quando scrivo di un regista scomparso, ne scrivo come sè fosse vivo). E francamente mi interessa poco se Frankenheimer e meno considerato di Kubrick, per me non lo è, anzi. Sono un umile operaio con la passione viscerale del cinema, che rinuncia a tutto (affetti compresi) pur di vivere con la sua ossessione, e ne vado fiero. E questa viscerale passione mi permette, nel mio piccolo, di chiudere in cassaforte "L'ultima sfida", e di buttare negli scatoloni da cantina "Il dottor stranamore". Toglietemi tutto, ma non questo :)
    Ultima modifica: 23/01/11 15:40 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 23/01/11 15:48
    Consigliere - 27445 interventi
    Anzi, e se propio dovrei stilare una lista su chi, secondo me, sono i grandi del cinema, di certo non rientrerebbero Leone, Kubrick, Welles, Chaplin, Hitchcok o Allen,che cordialmente non amo( eccettuato pochissimi film). Ma piuttosto Frankenheimer, Schaffner, Fleischer, Aldrich, Altman, Verhoeven, Winner e Peckinpah, nei loro capolavori sì che c'è quello che io definisco tifo da stadio. E a essere sincero, detesto pure Godard , se nonchè rapito da una visione di "Prènom Carmen", ma forse dovuto al fatto di una Maruschka Detmers sempre e solo ignuda:)
    Ultima modifica: 23/01/11 16:01 da Buiomega71
  • Columbo • 23/01/11 16:06
    Pulizia ai piani - 1097 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Frankenheimer, Schaffner, Fleischer, Aldrich, Altman, Verhoeven, Winner e Peckinpah

    Eh beh, caro Buiomega, secondo me, son fior di registi anche questi, ci mancherebbe altro (escluso Winner, che considero poco più di un onesto mestierante).

    p.s. sarà che non amo molto la fantascienza ma Arancia Meccanica non l'ho mai digerito, devo ammetterlo. Preferisco un bel thriller urbano di Fleischer o un western di Peckinpah.
  • Capannelle • 23/01/11 16:15
    Scrivano - 4003 interventi
    Invece per me Kubrick è il top. Non ho visto Spartacus perchè non frequento il peplum, Barry Lindon non me lo sono goduto troppo ma il resto è roba sopraffina con una caratteristica che pochi registi hanno, quella di spaziare allegramente da un genere all'altro.
    Ultima modifica: 23/01/11 16:20 da Capannelle
  • Didda23 • 23/01/11 16:24
    Compilatore d’emergenza - 5806 interventi
    Magari pure Bergman e Trauffat non rientrano fra i grandi?!Tu dici un film devo prendermi,rapirmi,coinvolgermi, ma vorrei capire cosa.Rimango ancora davvero stupito sul tuo commento di Dottor Stranamore.L'unica mia spiegazione è intendere il cinema in modo diverso,sinceramente un film mi deve far riflettere e molto.I film d'intrattenimento,d'azione,horror non sono davvero il mio pane.Purtroppo sono limitato,ma non mi metterei mai a dire che film Cult Horror,d'azione ecc sono delle cagate pazzesche.Magari non mi danno niente e non mi fanno nemmeno riflettere,ma posso comunque attribuire importanza anche a qualcosa che non appartiene al mio mondo.Questa non è una critica,assolutamente,sei libero di fare tutte le osservazioni che reputi più opportune,ma secondo me in certi casi possono risultare fuoriluogo.Alla fine su tutti i film che abbiamo commentato "io e te non abbiamo nessun film visto in comune",vorrà dire qualcosa.
  • Buiomega71 • 23/01/11 16:43
    Consigliere - 27445 interventi
    Su Bergman e Truffaut il discorso cambia, del primo ho adorato alla follia "Fanny & Alexander", nonchè " Persona" e "L'ora del lupo", quindi bastano già queste tre perle per proiettarlo tra i grandi. Di Truffaut ho visto poco sinceramente, e cioè " Adele h" e "La sposa in nero", e debbo dire non male, anche se mi mancano parecchi dei suoi film. Non credo sia un discorso di genere o meno, non stò dicendo che Kubrick è un bluff, ci mancherebbe, amo alla follia "Arancia meccanica" e sò a memoria "Full metal jacket". Dico solo che "Il dottor stranamore" è , per me , fuffa, indipendentemente che sia di Kubrick o meno. Magari e come dici tu, non abbiamo gusti in comune, io "nasco" con l'horror e il cinema della violenza, poi esteso a 360 gradi ( ma non solo quello, non tiratemi in giro, ma tra i miei "guilty pleasur " ci sono "Paradise" e "Love Story"), e forse abbiamo idee concettualmente diverse su come "vivere" un film. Lasciatemi abbracciare Columbo, però, non potrei resistere ai poliziotti psicologicamente fragili dei "Nuovi centurioni" o a James Coburn che spara a bruciapelo a Kris Kristofferson :) Comunque , Didda, il tuo discorso non fà una grinza. Anch'io detesto la commediaccia all'italiana, con i vari Motagnani e Banfi, però non mi permetterei mai di giudicarla, non la amo e basta. Diverso il discorso su un film comunemente riconosciuto come un capolavoro, che mi ha deluso ( eufemismo) più di un appuntamento andato in bianco.
    Ultima modifica: 23/01/11 17:15 da Buiomega71
  • Zender • 23/01/11 19:13
    Capo scrivano - 49283 interventi
    Ma guarda che qui nessuno dice che non puoi detestare certi film. Non esistono intoccabili, dico semplicemente che c'è differenza tra il definire certi film "boiate" anziché "film che non mi piacciono per nulla". Ma tutto sommato è in effetti ovvio che quando parli esprimi un parere personale e come tale ha giusta cittadinanza.
  • Gestarsh99 • 24/01/11 01:50
    Scrivano - 21542 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    [...] caratteristica che pochi registi hanno, quella di spaziare allegramente da un genere all'altro.

    Anche quelle due sagome di Miike e Boll sono maestri di questa "ubiquità generica" :D