Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Pinocchio - Film (2002)

DISCUSSIONE GENERALE

14 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Geppo • 9/02/08 09:35
    Call center Davinotti - 4356 interventi
    Film, purtroppo, deludente sotto tutti i punti di vista: a partire dalla pessima recitazione dei Fichi d'India.
    (FICHI D'INDIA vs. FRANCO E CICCIO 0:10)
    Benigni avrebbe fatto bene a non fare il film, perchè la versione televisiva di Luigi Comencini è ancora viva e attuale.
    Ultima modifica: 9/02/08 17:36 da Geppo
  • Zender • 9/02/08 11:00
    Capo scrivano - 48908 interventi
    Sai Geppo, sperare che i toscani non faccian più versioni di Pinocchio la vedo dura (dopo Nuti, Benigni, Ceccherini mi aspetto che anche Pieraccioni ci passi fra un po')...
    La versione tv di Comencini è dura da battere (anche per il gatto e la volpe di Franco e Ciccio, ovviamente), ma il libro è talmente famoso in tutto il mondo che sperare che ci si fermi è impossibile (soprattutto in Italia, chiaro).
  • G.Godardi • 11/02/08 03:00
    Fotocopista - 663 interventi
    a parte i fichi d'india che non mi sono mai piaciuti, il film in sè lo apprezzato,specie a livello di immagini
  • Zender • 11/02/08 09:54
    Capo scrivano - 48908 interventi
    Anche secondo me non è un film da disprezzare in toto. Lo definirei sicuramente un film non riuscito, ma allo stesso tempo riesce più di altri a portare su schermo l'approccio poetico dell'ultimo Benigni (grazie appunto, e soprattutto, a un'ottima fotografia)
  • G.Godardi • 11/02/08 13:49
    Fotocopista - 663 interventi
    Sì la fotografia è eccezionale8e anche al scenografia) e ricca di riferimenti iconografici.Secondo me è un film volutamente "freddo",fatto per allontanarsi dal film precedente.
  • Zender • 11/02/08 14:01
    Capo scrivano - 48908 interventi
    Secondo me in realtà Benigni ha voluto spingere sulla sua vena più "poetica" visto com'era stato accolto LA VITA E' BELLA. Ha capito che il messaggio d'amore universale sarebbe stata la sua prossima "mission" così da avvicinarsi anche ai suoi detrattori storici. Così è stato (anche in teatro): ci ha forse guadagnato in universalità ma ci ha perso in incisività: il suo cinema è diventato meno istintivo, troppo artefatto e piatto...
  • Zender • 31/08/08 19:38
    Capo scrivano - 48908 interventi
    Cangaceiro ebbe a dire nelle curiosità del film:
    Per il ruolo di Mangiafuoco Benigni aveva scelto Lando Buzzanca che però pretendeva che il suo nome apparisse nella locandina accanto a quello di Roberto.Quando la produzione gli negò questo desiderio Buzzanca rifiutò la parte.
    Avevo letto anch'io una cosa del genere. Tuttavia mi pare come minimo strano che Buzzanca pretendesse di apparire, da personaggio secondario quale sarebbe stato nel film, accanto al protagonista assoluto Benigni. Secondo me sono malignità nate da una frase probabilmente infelice di Buzzanca.
  • Cangaceiro • 1/09/08 21:54
    Call center Davinotti - 739 interventi
    Si infatti sembra più che altro una diceria,l'avevo letta su internet da qualche parte ma non ricordo dove...forse è più probabile che Buzzanca non sia stato accontentato economicamente ma non saprei...
  • Zender • 9/02/09 21:05
    Capo scrivano - 48908 interventi
    E' effettivamente un record che faremmo bene a registrare al Guinn... XAMINIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!
  • Panza • 3/03/14 23:12
    Contratto a progetto - 5248 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Cangaceiro ebbe a dire nelle curiosità del film:
    Per il ruolo di Mangiafuoco Benigni aveva scelto Lando Buzzanca che però pretendeva che il suo nome apparisse nella locandina accanto a quello di Roberto.Quando la produzione gli negò questo desiderio Buzzanca rifiutò la parte.
    Avevo letto anch'io una cosa del genere. Tuttavia mi pare come minimo strano che Buzzanca pretendesse di apparire, da personaggio secondario quale sarebbe stato nel film, accanto al protagonista assoluto Benigni. Secondo me sono malignità nate da una frase probabilmente infelice di Buzzanca.


    Invece è andata proprio così.
    Ultima modifica: 3/03/14 23:12 da Panza
  • Zender • 4/03/14 08:30
    Capo scrivano - 48908 interventi
    Al contrario mi pare che non sia affatto così, Panza... Intanto non si parla di locandina ma di titoli di testa, ma soprattutto mai si dice che il suo nome dovesse stare accanto a quello di Benigni!!! Chiedeva di essere messo ALLA FINE del cast con "e Lando Buzzanca" (nemmeno in partecipazione straordinaria), il che mi pare un desiderio non così irrichiedibile francamente. Quanto alla mancanza di gusto, è in primis quella dell'autore dell'articolo, che dalla filmografia di Buzzanca ha scelto appositamente i titoli più bizzarri.

    Se metteva "Divorzio all'italiana", "Sedotta e abbandonata", "Caccia alla volpe", "Nel giorno del Signore" o "I vicerè", tanto per dire, l'articolo suonava in modo diverso.
  • Didda23 • 4/03/14 09:02
    Compilatore d’emergenza - 5798 interventi
    Ho trovato pure io di "cattivo" gusto l'elenco di film messo nell'articolo. Buzzanca ha fatto una richiesta legittima, non capisco questo sbeffeggiamento come se fosse l'ultimo degli str...i.
  • Panza • 4/03/14 09:17
    Contratto a progetto - 5248 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Al contrario mi pare che non sia affatto così, Panza...

    Sì, era solo per far vedere che effettivamente Buzzanca era stato coinvolto nel progetto "Pinocchio".

    Quanto alla mancanza di gusto, è in primis quella dell'autore dell'articolo, che dalla filmografia di Buzzanca ha scelto appositamente i titoli più bizzarri.

    La chiusa è quanto di più squallido possa esistere...
  • Raremirko • 1/10/18 23:13
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Il film non me lo ricordo così atroce, seppur Benigni abbia fatto di meglio...

    Certo, un Pinocchio 50enne fa strano, ma magari, punti di vista, voleva solo realizzare un proprio sogno e colse al volo l'occasione dopo il successone de La vita è bella.