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B. Legnani • 24/03/16 19:48 Pianificazione e progetti - 15253 interventi
Come giocatore era eccellente, come allenatore era meglio se chiudeva quella ciabatta che si ritrovava al posto della bocca. Pur non essendo assolutamente milanista poche altre volte ho calcisticamente goduto come per quel 4 a 0 clamoroso dopo che lui, quale allenatore del Barca, aveva detto peste e corna del calcio italiano se non dell'Italia. E poi attenzione, lui era la star più fulgida, ma l'Olanda era zeppa di fuoriclasse, non era l'Argentina dell'86 in cui a parte Maradona c'eran molti scarponi bucati.
L'Olanda un mondiale l'avrebbe comunque meritato. Se quella palla di Rensenbrik a tempo quasi scaduto non fosse finita sul palo a Buenos Aires...E fra l'altro si dice che Cruijff a quel mondiale non ci sia andato anche perché aveva subito intimidazioni. E tante altre cose non son state chiare quell'anno. Gli ho sempre preferito Gerd Muller, perché come finalizzatore era insuperabile, ma Johann era molto più spettacolare, quindi l'appellativo di Profeta del gol era centrato nel film di Sandro Ciotti.
Comunque riposa in pace.
B. Legnani • 25/03/16 11:00 Pianificazione e progetti - 15253 interventi
Fauno ebbe a dire: Come giocatore era eccellente, come allenatore era meglio se chiudeva quella ciabatta che si ritrovava al posto della bocca. Pur non essendo assolutamente milanista poche altre volte ho calcisticamente goduto come per quel 4 a 0 clamoroso dopo che lui, quale allenatore del Barca, aveva detto peste e corna del calcio italiano se non dell'Italia.
Vero. Riuscì a far tifare per il Milan pure qualche interista e qualche juventino. O, per lo meno, a farli contenti perché il Barcellona aveva perso.
Paulaster
Redeyes, Galbo, Reeves