Discussioni su Mad men - Serie TV (2007) | Pagina 1

Novità sulla quinta, e apparentemente ultima, stagione di Mad Men:

http://www.kataweb.it/tvzap/2011/11/16/don-draper-a-84-anni-lultimo-atto-di-mad-men-335691/?ref=HRESS-15

mi sembrava di avere letto che andranno avanti fino alla settima

Stagione 4

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Stagione finale(per il momento,ringraziando gli inquilini dell'Olimpo)con il botto:qualsiasi timore di appiattimento e/o compiacimento è spazzato via dagli autori,evidentemente in stato di grazia,che riescono a sorprendere in ogni momento facendo girare la storia con colpi di scena veramente sorprendenti.Se proprio si vuole,la pagliuzza si può trovare in alcuni comportamenti draperiani forse un po' troppo eccessivi e forzati specie verso il tramonto della stagione.Ma insomma sono sottigliezze per una serie che si conferma di grandissimo spessore.

Ottimo, Jan, trasferito.

Grazie mille. Puoi cancellare ovviamente.

ciao ciao

L'ultima la lascio sempre. Serve di orientamento ai prossimi che così vedono come si fa :)

Ho comprato oggi il cofanetto della quinta stagione. In Italia è già uscita? Aggiorniamo le stagioni lassù in cima al titolo?

Stagione 5

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Quinta serie e quinto centro: se all'inizio le puntante sembrano stranamente poco ficcanti con una preoccupante, e spiazzante, aria di svogliatezza che non si era mai respirata in precedenza, dalla quarta puntata o giù di lì la serie prende quota e sorprende di nuovo grazie ad un lavoro di scrittura che si lascia apprezzare ancora di più perchè dopo 5 anni è difficile non lasciarsi schiacciare dalla consuetudine. La ricostruzione storica continua inoltre ad essere strepitosamente centrata e gli attori sono ormai totalmente immedesimati nei loro ruoli. Una sicurezza.



Come dicevo bisogna cambiare le stagioni nel titolo.

ciao ciao

Ok, fatto tutto, grazie Jandileida!

Stagione 2

***! In questa seconda stagione il lavoro sui personaggi cresce in modo esponenziale, le implicazioni (morali, sociali, lavorative e interpersonali di un’epoca intera) si alimentano tramite i particolari e la solidità di una sceneggiatura che non cede di un millimetro. Tutto confluisce ad un’ottima radiografia di un periodo spartiacque per il mondo intero, con in più gli eventi della Storia (utilizzati ma sempre con parsimonia e senza mai impossessarsi del racconto vero e proprio) a investire le vite dei protagonisti per un turbine esistenziale in verità ancora un po’ avaro di emozioni ma incisivo nel modellare i characters. Regia sobria e pulita, cast eccellente. (Mickes2)

"impaginazione" del commento perfetta; grazie Mickes2, inserito!

Stagione 3
*** Si continua - col profilo basso e il tono romanzesco, la regia composta e la sceneggiatura di alto livello - il viaggio a cavallo dei ’60. La stagione delle tragedie e delle donne, delle certezze perennemente in bilico, delle menzogne e il passato, la cui ombra diviene sempre più insostenibile e distruttiva. Tuttavia per chi scrive rimane serie sopravvalutata, perché se da un lato premiamo l’assenza di cliffangher e l’impostazione del “lungo film”, di contro si storce il naso di fronte alla ridondanza di più situazioni e la gestione della coralità degli eventi, il più delle volte avara di emozioni e incisività. (Mickes2)

Grazie Mickes2, inserita.

Stagione 4

**! Si parte con una ridondanza contenutistica imbarazzante, situazioni trite e poco dinamismo, sia di personaggi che di eventi messi in scena. Dall’ottavo episodio c’è un’interessante impennata che arriva appena in tempo risollevando le sorti di uno dei serial più sopravvalutati della storia. Quando invece si potrebbe evidenziarli (i Fatti della Storia) si tergiversa rintanandosi in comportamenti plausibili che hanno però le sembianze dell’àncora di salvataggio buttata nel mare piatto di una sceneggiatura che da solida e pulita diventa compitino reiterato. (Mickes2)

Grazie Mickes, aggiunta.

Stagione 6

***! Se la stagione precedente era cominciata a rilento, stavolta gli autori buttano subito giù tutte le carte che hanno in mano: i primi cinque episodi trasportano di nuovo lo spettatore in un mondo conosciuto dove si muovono figure divenute ormai famigliari rinnovando un canovaccio, solido e conosciuto ma mai prevedibile. Tuttavia, quando la Storia fa capolino qua e là, la serie perde mordente adagiandosi su situazioni, se non banali, quantomeno scontate. Molto meglio la descrizione del privato e delle sfumature dell'animo umano. Qualche figura (come quella di Roger) scivola un po' troppo verso la macchietta. La fine è vicina e non è detto sia un male. Comunque notevole ma in calando.

Manca l'anno della stagione.

ah non sapevo andasse messo. Comunque negli USA l'hanno programmata nel 2013, in Italia nel 2014.

Ciao ciao grazie

Sì, se non ci sono altri commenti per quella stagione la data va messa, grazie a te.

Va bene, la prossima volta sarà mia premura metterlo. C'è un piccolo errore: nel serie per serie è inserito stagione 5 ma dovrebbe essere stagione 6.

Ciao