Daniela • 16/04/19 09:25
Gran Burattinaio - 5945 interventiFilm di cui avevo sentito parlare in occasione del passaggio festivaliero a Toronto, solo recentemente ho reperito i sottotitoli - non credo ne esista una versione doppiata.
Quasi interamente composto da "tableaux vivants", secondo una tecnica che mi ha ricordato certe sequenze nei film di Roy Andersson - la somiglianza si ferma però qui, perché l'opera dell'estone Martti Helde, al suo esordio nel lungometraggio, ha caratteristiche uniche.
Vivamente consigliato: può non piacere ma non credo possa lasciare indifferenti, sia per il soggetto che per la grande bellezza figurativa.
Paradossalmente, se ho trovato un difetto, è proprio questo: certe sequenze sono girate con tale perizia e perfezione che il "come" può distrarre dal "cosa" è mostrato.
Qualche notizia sulla deportazione in massa degli estoni ordinata da Stalin si può trovare qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Deportazioni_sovietiche_dall%27EstoniaUltima modifica: 16/04/19 13:01 da
Daniela
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Puppigallo