Ciavazzaro • 27/02/19 00:32
Scrivano - 5583 interventiCatherine stanca del marito paralitico che continua ad ossessionarla, lo uccide buttandolo giù dal promontorio della loro lussuosa casa.
Ancora sconvolta, chiama l'amante (ignaro del tutto)
ma invece di chiamare lui, chiama uno sconosciuto confessandogli il delitto !
Inutile dire che l'uomo subito la ricatta, e la nostra portato il denaro in una nave ormeggiata, spara e uccide l'uomo quando questi tenta di violentarla.
Tornata verso casa la donna ha un incidente di macchina e risvegliatasi in ospedale scopre e ricorda che in realtà il marito si è ucciso mesi prima, e non vi è traccia del corpo del ricattatore.
Follia ? oppure qualcuno sta macchinando un terribile complotto dietro la donna ?
Un detective cercherà di scoprirlo prima che per Catherine sia troppo tardi.
Thriller greco che riprende i nostri gialli complottistici lenziani, offrendo allo spettatore valanghe di colpi di scena e double-crossing.
Girato in un suggestivo bianco e nero, il film può contare anche su una scenografia molto bella (l'interno della casa, ma soprattutto gli esterni con un promontorio che dà su un precipizio).
Il cast si impegna lodevolmente a cominciare dalla protagonista, e viene offerto allo spettatore un ampia gamma di possibili sospetti, tra i quali uno psichatra e una ambigua governante stile Rebecca/orribile segreto del dottor Hichcock (interpretata dalla brava caratterista Tasso Kavadia.
Anche le musiche ricordano quelle dei nostri film di genere dell'epoca.
Il finale risulta un pochino frettoloso quanto a movente, ma nonostante questo se amate il genere complottistico stile Lenzi/diabolici, guardatevi questo film non sarete delusi.
Ciavazzaro