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Curiosità su Le malizie di Venere - Film (1975)

CURIOSITÀ

4 post
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  • Undying • 20/10/08 23:37
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Noto, più o meno, a tutti è il percorso del travagliato film di Dallamano, avviato (nel 1969) come Venere in Pelliccia (testuale dall'omonima opera di Sacher Masoch).

    Causa una lunga serie di problemi di censura il prodotto finito venne rititolato Le Malizie di Venere per solcare l'ondata di successo riscosso dal samperiano Malizia (uscito l'anno precedente - il 1974 - ed interpretato sempre dalla Antonelli).

    Interessante, ad ogni modo, anche nella versione rimaneggiata l'uso della narrazione a ritroso, mediante l'inserimemto di varii flash-backes.

    Da notare che, come cifra stilistica* dello sfortunato regista, anche qua l'erotismo è vissuto in forma distorta e profondamente disperata da parte dei protagonisti, tratteggiati con finezze psicologiche degne di una sensibilità particolarmente accentuata.

    Il finale rimanda al più noto lavoro hitchcockiano, Vertigo-La Donna che Visse due Volte.

    *
    L'intera filmografia di Dallamano appare pervasa da un senso di disagio scatenato dal rapporto sessuale, spesso vissuto in maniera forzata/deviata.
    Tema questo, ricorrente nei gialli (Cosa Avete fatto a Solange?), nei polizieschi (La Polizia Chiede Aiuto) e negli erotici (oltre a Le Malizie di Venere meritano d'essere citati Il Dio Chiamato Dorian e Innocenza e Turbamento).
  • R.f.e. • 28/10/09 10:35
    Fotocopista - 826 interventi
    Doppiatori italiani:

    *Vittoria Febbi: Laura Antonelli
    *Cesare Barbetti: Régis Vallée
    *Luciano De Ambrosis: Ewing Loren
    *Gianfranco Bellini: Peter Heeg
    *Alessandro Sperlì: Paul Muller
    *Arturo Dominici: Giacomo Furia
    *Gianni Marzocchi: Venantino Venantini
    *Carlo Alighiero: [commissario]
    *Giorgio Piazza: [presidente della corte]
    *Germana Dominici: [Martha]
    *Flaminia Jandolo: [Gisele]
    *Massimo Giuliani: [compagno di cella di Severin, ad inizio film]
    *Franca Dominici: [anziana benpensante che testimonia]

    N.B.
    Nell'edizione italiana molti personaggi hanno nomi completamente diversi da quelli dell'edizione tedesca, per cui ho preferito riportare di alcuni i nomi italiani dei personaggi e non dei relativi attori (da me non identificati con certezza).


    doppiaggio: C.D.
  • Capannelle • 25/05/10 08:45
    Scrivano - 4017 interventi
    Le immagini del processo, presente nella versione italiana ma non in quella originale

    +++
  • Deepred89 • 23/09/11 00:25
    Comunicazione esterna - 1616 interventi
    Sfrutto l'idea di Ciavazzaro per fare un po' il punto della situazione sulle versioni del film. Per la date, i titoli e le vicissitudini delle edizioni provvisorie mi rifaccio al numero di agosto di Nocturno, in quanto personalmente ne ero del tutto all'oscuro.

    1969: Venere in pelliccia, nel director's cut di Dallamano, esce in germania con in titolo Venus in pelz. La trama parla del morboso rapporto sadomasochistico tra Wanda e Severin, in un crescendo morboso che comunque non sfocia mai nel delitto.

    1972: Venere in pelliccia viene presentato in censura in italia, ma viene bocciato.

    1973: Viene presentata in censura una versione con svariati tagli e qualche scena aggiunta, dal titolo Venere nuda, ma viene anch'essa bocciata.

    1974: Il film viene ulteriormente tagliato dalla produzione, e dopo qualche leggera modifica (tra cui un finale con la morte di Wanda) viene presentato nuovamente in censura, col titolo La corruttrice. Bocciato.

    1975: Il film viene completamente stravolto dai produttori, che ripescano il protagonista e una delle attrici (la domestica rossa) del primo film, e reclutano altri attori, tra i quali i Paul Muller e Venantino Venantini, per girare scene ex novo.
    Così la trama cambia radicalmente: l'erotico morboso di Venere in pelliccia si trasforma in una specie di noir erotico-giudiziario: in un tribunale si processa un presunto assassino reo-confesso di un delitto avvenuto durante un'orgia; le testimonianze degli imputati e dello stesso protagonista faranno emergere, sottoforma di flashback, gran parte delle scene di Venere in pelliccia. I vari flashback porteranno alla luce una storia comunque profondamente diversa rispetto a quella del film originale, e il tutto si concluderà con un delitto che nell'altra versione mancava. Inoltre l'ambiguo lieto fine di Venere in pelliccia si trasforma in un finale "pulp" e cattivello.
    Questa versione, intitolata Le malizie di Venere, finalmente supera la prova della censura.

    1978: Viene ricomposta la director's cut, stavolta con titolo Il piacere coniugale, ma non viene fatta circolare.

    1989: Le malizie di Venere viene tagliato per il passaggio televisivo, con quasi 3 minuti di tagli. Le successive edizioni vhs (e il dvd Surf) adotteranno tale master. In Homevideo l'elenco dei tagli di questa versione.

    2011: L'ottimo dvd Cinekult riporta alla luce il Venere in pelliccia originale (con audio italiano, preso da un positivo di Il piacere coniugale) e la versione integrale di Le malizie di Venere, entrambi inediti in Homevideo.