Trick - Film (1999)

Gabriel, omosessuale timido e gentile con ambizioni musicali, riesce a rimorchiare un bel go-go boy, ossia un ragazzo che si esibisce come ballerino semi-nudo in un locale per gay. Passeranno insieme tutta la notte, alla ricerca di un luogo dove poter godere di un po' di intimidità ma una serie di circostanze impedirà il loro primo rapporto. Finale aperto ed ottimista per questa storia dell'inizio di un amore, gracile ma piacevole, come pure l'ambientazione newyorkese.

Commedia che affronta il tema dell'omosessualità maschile in maniera molto garbata e delicata, osservandone gli aspetti sentimentali. Le difficoltà degli approcci e dei rapporti sono quelle di un qualsiasi legame amoroso e questa "normalizzazione" è il pregio principale del film; il limite è invece lo scarso spessore dei personaggi che avrebbero meritato una maggiore caratterizzazione psicologica. Buone l'ambientazione metropolitana e il cast.

Deliziosa commedia sentimentale, intelligentemente contaminata da uno spirito musical in una narrazione impregnata di canzoni e di senso trasognato dell’occasione d'amore. Alla cui trepidante e fragile nascita assistiamo durante una notte turbolenta in cui un aspirante musicista è rimorchiato, per un trick (una storia usa-e-getta), da un go-go boy, e nella quale i due ragazzi non riescono a trovare un posto ove consumare. Un film carino e garbato, ma soprattutto divertente e spigliato. E talvolta perfino esilarante (la drag queen nel cesso).