The contractor - Film (2022)

Soldato congedato improvvisamente senza pensione è costretto ad accettare un incarico per un servizio privato. Ovviamente le cose non vanno come previsto in questa rimasticatura di tanti altri film, diretta con un certo stile ma penalizzata da una storia che non ha in fondo poi molto da offrire. Sembra ci sia chissà quale complotto, ma le soluzioni non soddisfano appieno. Pine si impegna ma non sono ruoli troppo adatti a lui, meglio Foster mentre Sutherland appare pochissimo. Così così.

L'autore di Omicidio al Cairo dirige un film d'azione che ha per protagonista un ex marine coinvolto in un'operazione poco chiara in Europa. Sebbene metta insieme senza troppa originalità molte situazioni tipiche dei film del genere e la trama presenti almeno un paio di situazioni altamente improbabili, la pellicola si fa seguire grazie a una regia che mantiene alta la tensione e alla buona prova degli attori, con Pine credibile protagonista e Ben Foster suo compagno d'armi. Si vede troppo poco il bravissimo Eddie Marsan.

Congedato senza diritto alla pensione, un ex marines viene ingaggiato da un'organizzazione privata per una missione segreta a tutela dell'interesse nazionale da svolgersi in Europa... Nonostante la sceneggiatura cerchi di presentarlo come un brav'uomo che, oltre a "tenere famiglia", si fa anche degli scrupoli morali, il personaggio di Pine non riesce a suscitare la minima empatia minando in partenza il coinvolgimento in questo action complottista non indegno ma di scarso interesse. il regista ha fatto di meglio e nel cast l'unico a brillare è Marsan nei pochi minuti in cui appare.

Un militare viene congedato senza pensione, inaspettatamente, e per sbarcare il lunario si dà a un'organizzazione alquanto criminale che non si porrà alcuno scrupolo per eliminarlo, una volta finita la missione. Una specie di Rambo contemporaneo che consuma una vendetta senza esclusione di colpi e in cui le esagerazioni narrative sono all’ordine del giorno. Non mancano i colpi di scena ben congegnati e la regia si spande con mano ferma per tutto il tempo. Chris Pine qui troppo bamboccio per ricoprire un ruolo "con gli attributi" come questo.