Suburban gothic - Film (2014)

Laureato disoccupato, Raymond è costretto a tornare a vivere con i suoi nella loro villetta di periferia, linda e graziosa ma infestata da una presenza poco amichevole... Dopo l'esordio horror, Bates Jr. prosegue nello stesso genere ma declinandolo questa volta in chiave di commedia grottesca con risvolti demenziali. Il risultato è a tratti pure caruccio, grazie al ritratto familiare caramel-repellente e alla presenza dell'ineffabile Ray Wise, ma certo molto inferiore alle attese alimentate dal sanguinoso e disturbante Excision.

Questo di Richard Bates Jr. è veramente un film sgangherato che non riesco a catalogare in un genere preciso. Vorrebbe essere horror ma secondo me non ci riesce, vorrebbe essere grottesco e qui la riuscita è solo parziale. I personaggi sono sufficientemente nerd per poter approdare alla commedia, ma non riescono ad avere una vera e propria identità nemmeno loro. Velo pietoso sugli effetti speciali. Salvo qualche dialogo qua e là, ma in generale c'è poco da stare allegri. Insulso.

Chi ricorda con soddisfazione Excision ne rimarrà scosso: alla seconda opera, Bates Jr conferma la fruttuosa predisposizione verso i personaggi nerd e strampalati ma tutto il disagio e il malsano imbarazzo dell’esordio svaniscono al tiro della catenella, inghiottiti nel gorgo di una visione talmente demenziale da declassare il rating dell’operina da scioccante a sciocchina. Effetti speciali, e in generale il tutto, un po' troppo economici. Il migliore, era da scommetterci, è Ray Wise. Frivolo.