Spring night, summer night - Film (1967)

Fino a pochi anni fa dato per irreperibile, il film di Anderson è un pioneristico antesignano di un certo tipo di cinema americano originale e fuori dai canoni. Nonostante una certa grettezza estetica il film si sviluppa attraverso uno stile che sembra richiamare ora Bergman, ora il neorealismo italiano, in particolare rappresentando l'ambiente rurale e misero di un villaggio di minatori come poche volte era stato rappresentato finora e, in uno stile quasi documentaristico, raccontare con delicatezza l'amore proibito di una coppia di fratelli.

Piccolo, misconosciuto film a stelle strisce che si distingue dalla massa per la capacità di descrivere un piccola comunità rurale americana senza alcun tipo di filtro edulcorante. La realtà viene rappresentata per quello che è: nuda e cruda. Eppure nonostante parli di incesto, la sceneggiatura mantiene toni garbati e persino pudichi. Non male, ma nulla di eccezionale, regia e comparto attoriale. Una bella riscoperta, un bel film che merita di essere visto.