Spiati dai vicini - Film (2015)

Dopo aver subito uno stupro una ragazza cambia abitazione assieme alla madre. Ma le ombre del passato continueranno a minacciare la serenità della famiglia. Thriller abbastanza scialbo che regala poche emozioni. Le scene migliori sono quelle girate all'interno delle abitazioni, dove almeno un po' di suspense viene creata. Ma alla fine rimane un prodotto piatto, confezionato per la tv e per un pubblico senza pretese.

Thriller senza infamia e senza lode, con una trama piuttosto telefonata, chiaramente ispirato al genere di film in cui il protagonista spia il vicinato (si vedano un classico come La finestra sul cortile o il più recente Disturbia). C'è un po' di suspense, ma il film non decolla mai per davvero e, in fin dei conti, rimane un prodotto adatto solo ed esclusivamente al piccolo schermo.

A dispetto della modesta produzione è un thriller che funziona. Il regista riesce infatti a creare diversi momenti di tensione con poco o niente e la giovanissima Stranahan se la cava egregiamente. Le musiche incalzanti e alcune interessanti inquadrature da lontano (che emulano l'obbiettivo della macchina fotografica) rendono anche la confezione gradevole e queste, unite alla durata estremamente contenuta, ne fanno un film spigliato e scorrevole. Certo niente di nuovo, ma intrattenimento più che dignitoso.