Simpatica commedia balneare come andava di moda negli anni Cinquanta-Sessanta che si fa apprezzare piacevolmente. Ottimo il cast, tra cui l'eterna coppia Vianello-Mondaini, Carotenuto ganster, un industriale (Bramieri) e storielle d'amore. A fare da sfondo una bella località balneare. A me piacciono molto, questo tipo di film.
Solito film di serie B di Girolami al servizio delle platee di bocca buona delle seconde e terze visioni di una volta. Bocche buone ma piatto semplice e gustoso come una pastasciutta pomodoro e basilico. Il portiere d’albergo Riccardo, interpretato con la consueta eleganza da Raimondo Vianello, è il perno intorno al quale ruotano e si intrecciano alcuni raccontini a sfondo balneare di varia umanità. Aneddoti, equivoci, storielle d’amore e di soldi, qualche burla satirica all'acqua di rosa e tanto buonumore sparso a piene mani. Garbato e distensivo.
MEMORABILE: Il buffo Gino Bramieri alle prese con un suicidio al quale nessuno crede; Luigi Pavese e Lia Zoppelli: una coppia di attempati che fa scintille.
Commedia vacanziero-balneare senza impegno, la cui unica virtù è il vasto numero di volti del cinema e della rivista del tempo che fu, ma la sostanza è ben poca cosa. Raimondo Vianello, nei panni del portiere d'albergo in una località turistica, funge da cardine a svariate vicende ridanciane che si snodano nel corso della pellicola. Recitazione sopra le righe e istrionismi tipici del comico di serie B alla mercé di un pubblico allora come oggi disimpegnato.
Intorno a un hotel e al suo portiere (Vianello) si snodano le vicende simpatiche di una serie di strani personaggi durante le vacanze estive. Film di Marino Girolami in stile balneare che può contare su di un buon cast in cui si segnalano per bravura Bramieri, Dapporto e la coppia Mondaini-Vianello. Le storie che s'intrecciano non sono poi così divertenti e le poche risate provengono dalla verve comica del grande Bramieri. I gangster capitanati da Carotenuto invece spezzano il ritmo del film. Budget risicato (più che il mare si vede la piscina) e risultato così così.
Nell’hotel Miramare s'intrecciano variegate vicende umane gestite dal receptionist Vianello. Pur non proponendo trovate memorabili, il film si mantiene piacevole e fluido nei ritmati passaggi di testimone tra i vari mattatori che esibiscono i loro talenti. Funzionano il grossolano cùmenda Pavese e la contessa in bolletta Zoppelli, dall'usuale classe. Dapporto fa il maliardo, Carotenuto il gangster pasticcione e Bramieri lo speculatore maldestro. Un po’ troppo caricatura Bice Valori. Si sorride qui e là fra equivoci, tradimenti e innocui colpi di scena nel più totale disimpegno.
MEMORABILE: “Porto un nome celebre, quello del fiorentin fuggiasco”, “Ah, allora ti chiami Gino Bartali!”.
Valeria Fabrizi HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.