San Francisco - Corto (1968)

Nato come un documentario, poi tagliato e rimontato sulle note di "Interstellar Overdrive" dei Pink Floyd, è un corto psichedelico che ha come protagonista la stessa San Francisco. Fra notte e giorno, un tripudio vibrante di luci e colori che non rinuncia alla propria origine documentaristica nel mostrare le attività quotidiane, il lavoro, gli svaghi, persino le abitudini sessuali. Le immagini scorrono rapide sullo schermo, come un flusso continuo di energia.

Una Sinfonia di una città con la sensibilità da avanguardia anni 60: le immagini si susseguono slegate e incalzanti, a diverse velocità, montate spesso con un ritmo frenetico, con fotografia creativa e “impressionistica”, come è poi l’obiettivo complessivo del corto: un diario personale e soggettivo. Peccato che però a un risultato visivamente d’impatto non corrisponda una logica: le immagini (e le micronarrazioni) sono a casaccio, spesso insignificanti, e il senso di noia arriva già a metà. Ineccepibile la musica dei Pink Floyd.