Qualcuno come te - Film (2001)

Il ricorso all’etologia animale – il tentativo di assimilare i comportamenti seduttivi e sessuali di uomini e donne a quello di tori e mucche – potrebbe rappresentare una gradita novità, ma i contenuti del film non si discostano di un millimetro dalle banali considerazioni da rotocalco che accomunano le commedie romantiche contemporanee. Va meglio sul versante narrativo e recitativo – soprattutto la Tomei e la Barkin, marginali ma incisive - condotto con un certo brio.

Commedia che parte da un curioso assunto etologico: la similitudine tra il comportamento umano e quello animale (nello specifico bovino). La storia si sviluppa secondo i canoni consueti della commedia romantica senza grossi spunti narrativi ed in modo purtroppo abbastanza prevedibile. Discreta la prova del cast, con buoni caratteristi.

Appena piantata da un collega di cui si era innamorata a prima vista, la redattrice di una emittente televisiva elabora una teoria che paragona il comportamento del maschio umano a quello degli animali, in particolare ai tori sempre alla ricerca di una nuova mucca da montare... Commedia sentimentale più brillante sulla carta che alla visione per via di una sceneggiatura fiacca. Cast stuzzicante ma sprecato: in campo femminile, meglio le spiritose Barkin e Tomei che Judd, mentre in quello maschile Kinnear sfoggia occhi di un azzurro marpione ma poco può quando Jackman si sfila la maglietta.