Place Méhémet Ali - Corto (1897)

Inquadratura di Promio di una piazza, ad Alessandria d'Egitto. Grande folla di pedoni. Si vedono sia autoctoni, sia europei, con questi ultimi che paiono più incuriositi dei locali. Molto movimento, ma il brulicare della folla, in più direzioni, è così forte che finisce con lo sviare l'attenzione dall'intera immagine, che non riesce a far vedere quella propria consueta profondità che Promio sapeva solitamente infondere alle sue riprese.

Un'inquadratura di una piazza della seconda città egiziana per grandezza, Alessandria. Lo sfondo è costituito da due file di alberi alti posti ai due lati simmetricamente. La parte centrale è invece occupata da una vera e propria calca di persone (più o meno incuriosite dalla camera), tra cui si distinguono indigeni con abiti tradizionali ed europei. Per essere godibile l'inquadratura è un po' troppo affollata.

C’è una gran folla in piazza, non c’è che dire... o è forse un assembramento di curiosi per vedere l’operatore che li riprende? Il risultato è comunque di grande varietà e vivacità, complice la tipicità di una città cosmopolita come Alessandria d’Egitto, in cui si mescolano etnie e... fogge di vestiti. Non male la cornice che inquadra i numerosi passanti: grandi alberi che si perdono verso un edificio in lontananza. Ma il caos non riesce a essere davvero avvincente e la pellicola rimane come una semplice cartolina mossa.