PJ Harvey: A dog called money - Documentario (2019)

Per dare forza e verità all’album in progress “The Hope Six Demolition Project”, PJ Harvey segue il fotografo e documentarista Murphy in zone problematiche di guerra o di emarginazione, tra Kosovo, Afghanistan, Siria, un ghetto di Washington ecc, da cui trae ispirazione per i testi e la ricerca ritmica. Ne esce un mix tra documentario sul campo e session pubbliche di elaborazione e prove, che non appaiono giustapposte ma si integrano in virtù di una sentita partecipazione ai disagi e problemi di tante popolazioni, che traspare nell’impegno artistico e umano della musicista.

La cantante PJ Harvey prende spunto da viaggi in terreni di guerra per comporre l’album “The Hope Six Demolition Project”. Documentario musicale che spiega brevemente il processo creativo in studio associandovi le immagini filmate all’estero. Il messaggio, non troppo originale, è che Kabul è come South Washington, sia per i morti ammazzati che per l’integrazione religiosa. La colpa è del Dio denaro (mentre si accusa Trump). Chi gradisce lo stile della cantante potrà apprezzare il suo modo personale di registrare le canzoni.