Mucca e Pollo - Serie animata (1997)

Forse troppo rivolto ad un pubblico di bambini, ma a me piace molto l'idiozia e l'estrema demenzialità del soggetto. Bisogna essere geniali per inventarsi una mucca e un pollo che inspiegabilmente sono fratelli di sangue e figli di papà e mamma umani (mai inquadrati in volto, come nei vecchi cartoon di tom & Jerry, ma sempre con diverse e bislacche pantofole). Ogni episodio ha una breve durata ed attinge ai vari clichés delle serie animate, ma nonostante i vari punti deboli necessari ad un prodotto per bambini, hanno un'assurdità che si gode.

Serie che ho sempre detestato. L'animazione è (immagino volutamente) a livelli infimi e le storie sono troppo bizzarre, per i miei gusti. Più adatto a un pubblico di infanti. Insufficiente sotto tutti i punti di vista. Bocciato.

Dopo aver visto molti episodi non per mia voglia personale ma facendo zapping nel dopopranzo, questo prodotto di Hanna & Barbera inizialmente mi ha divertito, ma dopo poco mi sono rso conto che le puntate erano ahimè troppo ripetitive. La creatività è sicuramente da premiare e alcune battute appaiono così demenziali da risultare piacevoli, ma nonostante questo ci si stufa troppo presto e il target è troppo basso.

Cartoon ad alto tasso di demenzialità, che strizza l'occhio agli storici cartoni dei tempi che furono (Tom & Jerry, i Looney Toons etc) ma anche a quelli più recenti (Ren & stimpy). Le avventure dei due animali protagonisti e del loro amico-nemico Rosso Senzabraghe sono esilaranti, seppur un po' ripetitive. Disegni e animazione sono buoni e le varie trovate spesso più adulte di quanto ci si possa aspettare da un cartone per bambini. Doppiaggio italiano ottimo, con cast stellare (Mete, Di Stefano, Pannofino).

Animazione un po' discutibile, ma storia e personaggi abbastanza interessanti e divertenti. Un pollo e una mucca che abitano in una fattoria e che si considerano fratello e sorella sono comunque dei bel messaggi, specie per i più piccoli che possono affezionarsi molto all'infantile, ma simpatica Mucca. Divertente anche il diavoletto che, con mille travestimenti, in ogni puntata torna a perseguitare i due strani fratellini. C'è però da constatare il ripersi delle situazioni e delle storie e l'animazione, non proprio bella, non aiuta. Da due.

Che la demenzialità sia un elemento chiave di questo surreale cartone lo si vede già dal contesto; gli animali del titolo sono infatti figli biologici di una coppia di umani che usa i piedi per compiere qualsiasi gesto! Gli episodi sono spaccati di quotidianità spiccatamente infantili e assai caotici, eppure alla fine della fiera non risultano così malvagi dal punto di vista dell'umorismo, specie se comparati con cartoni simili. Simpatico l'antagonista, un subdolo ma sgangherato diavolo a chiappe perennemente scoperte doppiato da Francesco Pannofino.