Le Moïse du moulin - Corto (1911)

La figlia del mugnaio, cacciata dal padre perché se la fa con un giovane, si sposa con l’innamorato e dopo qualche mese cerca di riconciliarsi col genitore usando il neonato nel modo biblico svelato dal titolo. Il cortometraggio si dipana narrativamente con efficace correttezza e precisione, anche di ambienti e costumi, ma senza passaggi particolarmente avvincenti o complessi. Insomma, tutto scorre senza reali sussulti, così come senza una vera dimensione memorabile è la vicenda stessa. Una pellicola placidamente godibile.

Cortometraggio con una trama discretamente sviluppata, in meno di 15'. Perret ha diretto lavori più riusciti, qui siamo davanti a una stra-vista storia d'amore contrastato. Il film scorre gradevolmente e il finale gode di una certa originalità. Interpretazioni corrette ma non molto di più e regia precisa (come d'abitudine del nostro). Un prodotto di pregio discreto che merita la visione da parte di chi voglia approfondire un regista del cinema di inizio '900.