Landless - Documentario (2019)

In un Brasile devastato da una politica ambientale (e non solo) disastrosa, il movimento dei lavoratori senza terra cerca di appropriarsi di ettari di terreno per invertire la pericolosa deriva ecologica costituita dall'industria agroalimentare che utilizza pesticidi. Questo è vero e proprio cinema militante capace di mostrare la forza dell'unione delle masse contadine, che si oppone a una lenta e purtroppo inesorabile devastazione del territorio. I molteplici dialoghi aiutano a comprendere meglio la situazione e coinvolgono intere famiglie pronte a rimboccarsi le maniche.

Mimetico per quanto ubiquo, il teleobiettivo di Freitas segue alcune comunità di contadini brasiliani che a Santa Helena, nel nord-est del Paese, cercano di portare avanti le battaglie storiche del Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra a dispetto dell'avvelenamento del clima sociale post-Bolsonaro. Interessante da seguire per cogliere alcuni controversi aspetti della dialettica fra istituzioni (governative, giudiziarie) e movimenti d'opposizione, il documentario non sembra tuttavia essere animato da una vis polemica che pareggi la problematicità delle questioni in campo.