La grande truffa del rock'n'roll - Film (1980)

La storia dei Sex Pistols secondo Malcolm McLaren, loro produttore. Risulta abbastanza interessante anche per chi non rientra tra i fans della celebre band britannica. Lo stile scelto da Temple è piuttosto bizzarro, a metà tra documentario e fiction, con inserti animati e rende non semplicissima la fruizione dell'opera, ma in definitiva ben si adatta al genere (punk) della musica del gruppo. Non certo un'opera memorabile ma che può aiutare la comprensione di un fenomeno musicale che ebbe enorme diffusione a fine anni '70.

Un film ineducato e straccione, forse la massima espressione al cinema dell'eccessività del punk: descritto, più che come fenomeno musicale, in termini di embrione di rivoluzione culturale contro ogni convenzione, anche quella di porsi come modello di comportamento. Tempie, che ai Sex Pistols dedicherà poi un vero documentario, qui si diverte a farli recitare, insieme a personaggi improbabili come il rapinatore latitante Ronnie Biggs. Ma senza Johnny Rotten, che compare solo in filmati d'archivio e definì l'operazione "un mucchio di spazzatura".