I "trucchi" di Fulton sfruttati per una divertente commedia dove l'invisibilità serve per creare situazioni al limite del comico, ravvivate da una serie di personaggi peculiari come il maggiordomo, il professore stesso (John Barrymore), i gangster e altri che ruotano attorno ai protagonisti. L'invisibilità dell'affascinante modella accende la curiosità del play boy (si veda come s'infila le calze rendendo visibili solo le gambe) utilizzando quindi anche l'aspetto piccante della circostanza. Finale prevedibile, ma con un tocco in più...
Scienziato eccentrico fa pubblicare un annuncio per trovare un volontario disposto a diventare invisibile per qualche ora. Si presenta una modella desiderosa di vendicarsi sul suo datore di lavoro protervo, ma anche una banda di criminali è interessata all'invenzione... Innocua commediola dalla comicità piuttosto infantile, impreziosita però da due elementi che ne possono giustificare la visione: gli effetti speciali curati da John P. Fulton, già responsabile di quelli innovativi nel primo film della serie, e la presenza di John Barrymore in una delle sue ultime apparizioni.
Sequel che vira sulla commedia, quando non addirittura nel comico puro, piuttosto gradevole anche se dalla trama risicatissima. I punti di forza sono gli effetti sempre dignitosi, come nel capostipite, la simpatia della protagonista e la grandissima bravura di John Barrymore, che con le sue smorfie e la sua interpretazione tiene in piedi anche le gag più infantili. Ritmo piuttosto vivace, qualche caduta di stile soprattutto verso la fine, ma si tratta di un passatempo innocuo quanto gradevole.
Niente a che vedere con L'uomo invisibile: questa è una commedia che rinuncia completamente all'horror. La trama è banale, ma in qualche situazione riesce anche a far ridere (il cambio di voce del gangster) oppure a riuscire simpatica (i capitomboli del maggiordomo), mentre i battibecchi tra la ragazza invisibile interpretata da Virginia Bruce e il giovane John Howard sono stucchevoli. Bravo John Barrymore nel ruolo dello scienziato svanito, assistito dalla governante Margaret Hamilton. Il lato fantastico tutto sommato funziona, malgrado le forzature.
Se già Whale e May avevano colto il lato comico del romanzo wellsiano, dedicandosi con buon gusto a buffe scenette sdrammatizzanti nelle loro pellicole, qui si passa alla commedia tout-court, con la donna invisibile (una frizzante Virginia Bruce) che prende a calci il capo dispotico o a martellate i gangster cattivi. Gli sketch sono cartooneschi e ingenuamente datati (quante volte si fa riferimento alle nudità della protagonista?), così che all'ammiratore della sci-fi d'epoca non resta che bearsi nei sempre divertenti effetti speciali e nella spigliata performance di John Barrymore.
MEMORABILE: Sotto il vestito niente; Le calze sulle gambe invisibili; Il paralume come cappellino; Il gangster che parla in falsetto; Il capo malavitoso mammone.
Edward Brophy HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
E' uno degli ultimi film interpretati da grande John Barrymore, che morì due anni dopo a soli 60 anni. A quel tempo Barrymore, alcolizzato e in cattive condizioni di salute, aveva problemi a memorizzare le proprie battute. Secondo John Howard, suo partner nel film, per aggirare il problema durante le riprese Barrymore tagliava striscioline di sceneggiatura e le posizionava sul set dietro i vasi, i telefoni ed altri oggetti di scena, in modi da averle a portata d'occhio. Fonte (lingua inglese) qui.