Kavafis - Film (1996)

Più che la biografia del poeta, il film vuol restituire il senso più intimo e ineffabile della ricerca poetico-erotica di Kavafis tra i giovani eredi di un’antica mitologia del desiderio. Quindi pochi episodi della vita, ben circostanziati, punteggiano un’opera d’atmosfera, fatta solo di sguardi sospesi, musica incessante (ma eccellente: di Vangelis!) e poesie originali. Molto forte la scelta di non far parlare mai il protagonista, ma il rischio è l’effetto da pesce lesso quando gli altri parlano e lui no. Cinema lirico, ma manca la vera ispirazione, con risultato melenso.