Invitati per forza - Film (2022)

Tipica commedia americana in cui ogni cosa inizia in maniera precaria per poi concludersi alla bell'e meglio: tre fratellastri si riuniscono una settimana prima del matrimonio di una di loro e - come prevedibile e in maniera progressiva - tale incontro combinato porterà a cambiamenti importanti. Non stupiscono la recitazione sopra le righe di parte del cast (in primis di Robinson) né l'inserimento di colpi di scena pseudo drammatici nell'ultima parte giusto per vivacizzare una vicenda risaputa e inverosimile (magari bastasse un invito per risolvere ostici problemi familiari!).

Commedia nella media, che mescola buoni sentimenti e momenti sopra le righe come è ormai d'uso a Hollywood. Bisogna dire che nella prima parte si ride spesso, soprattutto per una serie di battute ben piazzate, poi però quando le situazioni dovrebbero esplodere davvero ci si ritrova la solita farsa zuccherosa sulle famiglie allargate. C'è anche qualche momento imbarazzante di troppo che fallisce il bersaglio (l'interminabile scena del threesome), risollevato però da un cast in parte, in cui soprattutto Platt e la Bell fanno un buon lavoro.

Una vedova americana e i due figli avuti dal secondo marito sono invitati al matrimonio della figlia di primo letto che vive con il padre in Inghilterra... Ennesima commedia incentrata sulle menate da cerimonia nunziale che vorrebbe far ridere ma anche intenerire i cuori grazie alla riaffermazione dei legami familiari ma fallisce su entrambi i fronti con battute stiracchiate, stereotipi a pioggia, situazioni forzate non esenti da volgarità, un'esibizione del lusso esagerata, un sentimentalismo di maniera condito da un epilogo favolistico. Irritante per lo spreco del cast.