Il colpo: Analisi di una rapina - Film (1998)

Scrittore in crisi creativa accetterà un lavoro presso un casinò e dovrà fare i conti con qualche scheletro nell'armadio. Un buon drammatico con venature thriller ambientato nel mondo del gioco d'azzardo con un Clive Owen meravigliosamente in parte (spicca rispetto al resto del cast anonimo). Di indubbio pregio la sceneggiatura con dialoghi e situazioni mai banali, peccato per l'uso eccessivo della voce fuori campo che fa perdere mordente all'opera. Regia che asseconda le mode formali del periodo. Il finale funziona, nonostante qualche scelta non sempre condivisibile.

Scrittore con poca ispirazione ed ancor meno soldi diventa croupier in una sala da gioco, tradisce la sua ragazza con una collega e si fa coinvolgere da una cliente in una rapina... Poco da segnalare, a parte Owen, che se la tira troppo ma è almeno decisamente attraente: la storia è gavorrata dalla voce off del protagonista che sottolinea ogni passaggio risultando fastidiosa, la resa ambientale è solo abbozzata, come pure gli altri personaggi, per giunta affidati ad attori incolori ed attrici scialbe. Quanto al il titolo italiano, suona incongruo in quanto di "analisi" c'è poco o niente.