Girl next - Film (2021)

Ambizioso ma fallimentare pasticcio che mischia torture-porn, captive/survival, sci-fi e thriller/horror tramite una storia confusa che mette troppa carne al fuoco; si cerca di ribaltare il narrato più volte e l'uso di sostanze allucinogene dei protagonisti dà l'alibi per sequenze oniriche che nelle intenzioni dovrebbero risultare metafisiche. Si salvano qualche momento con gli eccessi della famiglia di depravati (e dei loro clienti) nonché il faccino acqua e sapone della Cofran, ma il film risulta auto-indulgente oltre ogni limite, fastidioso nel suo voler sembrare sofisticato.

Tanto per non regalare nulla a nessuno, Carrell (prodotto da Loris Curci!) agita e confonde le acque il più che riesce: sintesi di inediti allucinogeni (chiamati Acqua Velva, come il profumo degli anni 80!), tratta dei corpi, controllo quantico della mente, reificazione sperimentale del corpo femminile, clonazione, servizi segreti, sgomitate sci-fi, parentesi di torture-porn mainstreamizzato, due tozzi di necrofilia, spicciola estetica sado-maso, camp che sconfina nel trash e viceversa. I suoi tre bagliori li avrebbe pure ma Einstein chi ci trova un verso e buon per chi si contenta.