Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The Toy
Anno: 1982
Genere: comico (colore)
Regia: Richard Donner
Note: Remake di "Professione... giocattolo" (1976).
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Fiacco remake hollywoodiano del francese PROFESSIONE... GIOCATTOLO diretto sei anni prima da Francis Veber. Al posto di Pierre Richard troviamo, nel ruolo del povero cristo costretto ad accettare di diventare il giocattolo "umano" di un viziatissimo bimbetto, il buon Richard Pryor; il quale, essendo nero, può aggiungere all'idea di base un substrato antirazzista che ben si sposa con le vagonate di buoni sentimenti già presenti in partenza (fin dall’originale francese). Se insomma vagamente si ride lo si fa solo quando la (pessima) sceneggiatura...Leggi tutto può spingere sul pedale dell'iperbole trasformando Pryor in una sorta di pupazzo al servizio del suo piccolo padrone. Ma si tratta di poche scene, visto che l'affetto che nasce tra i due protagonisti si sviluppa velocemente e inevitabilmente come reazione del ragazzino pestifero (ma nemmeno troppo) alla cronica assenza dei genitori, in tutt'altro affaccendati. Quando poi si entra nella seconda parte si va di male in peggio: le lezioncine morali aumentano, gli intenti pedagogici di Pryor prendono totalmente il sopravvento e il film assume minuto dopo minuto i contorni di un prodotto per famiglie mal scritto e interpretato con sufficienza da un cast di solidi professionisti. La presenza di due o tre scene in fast-motion confermano l'intenzione del regista di guardare a un pubblico di giovanissimi. C'è decisamente di molto meglio in giro, nello stesso genere...
Chiudi
Chiudi TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/03/07 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 13/05/08
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Non male, dopotutto:
Puppigallo - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Marcel MJ Davinotti jr., Lovejoy
C'è un'enorme differenza tra prima e seconda metà. Nella prima ci si diverte, grazie a un Pryor in grande forma nei panni dello squattrinato che per soldi si trasforma in un giocattolone vivente per il viziato figlio di un riccone. Subirà qualunque umiliazione (quando indossa il costume dell'uomo ragno è da poster). Il padre invece lo tratta come un sottoprodotto dell'umanità. Non male anche la moglie iper-siliconata del riccone. Purtroppo, nella seconda parte, si vuole fare la morale e qui proprio non ci sta. Comunque, non male.
Mediocre incursione di Donner in un genere che non gli compete. Brutta storia, gag che sanno di stantio e attori scarsamente interessati alla vicenda. Donner non sabene come destreggiarsi nella commedia e lo si vede chiaramente. In definitiva un filmetto abbastanza insulso.
Richard Donner HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
