Fino all'ultima staccata - Documentario (2015)

Analisi delle ultime annate di MotoGP incentrato sulle figure dei protagonisti. La parte del leone la fa sempre Rossi, anche se viene dato ampio spazio alla tragica scomparsa di Simoncelli. Le immagini proposte sono inedite rispetto alla regìa internazionale e fanno apprezzare i dettagli della guida dei singoli e le loro battaglie in pista. Commento di Pitt non enfatico ma rispettoso del ruolo “mitologico” dei piloti assunti a gladiatori dell’epoca moderna.

I campioni della Moto GP come moderni gladiatori che scendono nelle arene dei circuiti di tutto il mondo seguiti e venerati come star dagli appassionati. Questo è il filo conduttore di un documentario riservato anzitutto ai fan di questo sport ma che risulta godibile ad un pubblico trasversale per la spettacolarità delle riprese e l'interesse delle storie che racconta, non tutte purtroppo a lieto fine. Piuttosto sobrio nel complesso il commento di Brad Pitt. Non male.

Nel documentario vengono raccontate diverse stagioni della MotoGP (nello specifico quelle che vanno dal 2011 al 2013) tramite l'utilizzo di filmati inediti, rendendo il tutto estremamente dinamico e in grado di catturare l'attenzione anche da parte degli spettatori più estranei alle dinamiche del Motomondiale. Un documentario godibile pure dai fan di Rossi e compagnia, grazie al livello di approfondimento dei racconti. Bene anche la presentazione dei sei protagonisti, trattati alla stregua di gladiatori contemporanei.