Fast and furry-ous - Corto (1949)

Ovvero i primi undici (più o meno) tentativi del coyote Will E. di accalappiare il corridore della (auto)strada, andando incontro ai risultati che ben conosciamo. La prima apparizione di quelli che diventeranno tra i più iconici personaggi delle Merrie melodies dà conto del forte ascendente che sul lavoro dell'eclettico Chuck aveva il folle mentore Avery col suo gusto per i tormentoni sadici, le gag portate allo stremo, il metalinguaggio (il tunnel dipinto). Già peculiare poi la passione per i gadget elettronici (l'incredibile frigo con lo sparaneve che crea una sciolina per Will).

Per la prima volta sullo schermo compaiono Wile E. Coyote e Bip Bip: ed è subito capolavoro! Straordinario tutto: la caratterizzazione dei personaggi, la sceneggiatura composta da sempre una sola idea reiterata con un senso diabolico e spietato dell’ineluttabilità, la costruzione di gag complesse che si risolvono in fallimentari sconfitte per il cacciatore, la colonna sonora in cui è totalmente assente la parola a favore di suoni elementari e iconici, il disegno e l’animazione di grande cura e raffinatezza. E un senso comico irresistibile.