Death race 2 - Film (2010)

Prequel del Death race con Statham (e il protagonista ne pare la controfigura), un onesto prodotto artigianale come si facevano una volta, con sangue violenza e tette, a tratti orgogliosamente b-movie tamarro. La prima parte sembra un remake de L'implacabile (come se "Gamer" non fosse bastato), la seconda un remake del prototipo, ma qualche sequenza azzeccata e un vigoroso finale ne fanno un prodotto tutto sommato potabile per spettatori smaliziati. Accanto all'immancabile Danny Trejo arricchiscono il cast i nobili decaduti Bean e Rhames.

Per tre quarti, il film sembra una minestra già mangiata mille volte. Alla fine, però, prende una piega non scontata, e questo è sicuramente da apprezzare. Poco altro, però, compreso un Danny Trejo assolutamente sprecato in una parte incomprensibilmente poco attiva, e se ad un attore del genere non gli fate menare le mani, a cosa serve? Comunque, non proprio da buttare, per cui una visione anche distratta si può perfino raccomandare.

Prequel che sfrutta a dovere quanto già fatto da Anderson (grafiche, scenografie, veicoli, qualche attore, impostazione di base) e replica una formula ormai nota per un'ora e mezza di puro intrattenimento. Non male il cast, con Luke Goss che riesce a non far rimpiangere troppo Statham mentre la regia di Reiné è a tratti confusionaria ma diligente. Se cercate sangue, violenza e velocità ecco qui un film che fa quello che deve fare senza troppe pretese e senza annoiare.

Se Death Race era un film potabile e niente più, qui il livello si abbassa. Trattasi di un brutto remake del notevole L'implacabile col grande Schwarzy (nella prima parte) e poi, nella seconda, di un ancor più brutto remake di Death Race! Tutto assolutamente scontato e già visto in meglio (il carcere, le lotte, le gare ecc) si salva solo la sfilata di ceffi icone del genere come Danny Trejo, Ving Rhames e Sean Bean. Luke Goss non é neanche male, ma se Statham era un Bruce Willis di serie B, lui sembra un Jason Statham di serie B. Si scende...