Deadpool & Wolverine - Film (2024)

Deadpool, giunto alla terza pellicola, si allea con Wolverine in un film che era impossibile fallire; perché i personaggi piacciono, come gli attori che li interpretano da anni. Ryan Reynolds gigioneggia come sempre, mentre Hugh Jackman, finalmente, indossa la tuta gialla dei fumetti. Il divertimento è assicurato, ma ciò che manca sono una trama e un soggetto, perché qui si recita e si combatte "a braccio". Ovviamente il film è politicamente scorretto, con schizzi di sangue e splatter a volontà. Deadpool sarà pure questo, ma il film si accoda ad altri prodotti simili e tamarri.

Il dinamico duo Deadpool e Wolverine impiegato in un film usa e getta, con una sceneggiatura ormai ridotta ai minimi termini, seppellita sotto un mare di citazioni e una quarta parete fastidiosamente infranta ogni cinque minuti. Lo schema è quello di abusare la formula dei Deadpool della Fox ma senza niente che la sorregga, con Jackman che rimane sempre macchietta senza vita e una serie di gloriosi cameo che ormai sorprendono poco. Azione non male, effetti a volte troppo cartooneschi. Dedicato soprattutto a un pubblico nerd che si diverte a rincorrere i richiami al passato. Mediocre.

La visione è gradevole, le comparsate sono simpatiche, Reynolds e Jackman riescono a trasmettere allo spettatore almeno parte del divertimento con cui sembra abbiano lavorato in coppia. Questo però non è un film ma un gigantesco easter-egg a uso quasi esclusivo dei fan della Marvel: per comprenderlo/apprezzarlo bisogna infatti conoscere bene l'Universo Condiviso senza contare le innumerevoli citazioni ad altre saghe o serie tv. Riuscirà Deadpool a resuscitare la Marvel dopo gli ultimi disastri? No, ne prolungherà solo l'agonia e va bene così, dopo la grande abbuffata supereroistica.

Il problema è che sembra un po' tutto buttato lì, contando sul fatto che il vero protagonista, Deadpool, faccia il resto, caricandosi sulle spalle ironico-cinico-sarcastico-irriverenti questo baraccone con tanto di qualche altra eroica comparsa inserita nel minestrone. Detto ciò, si può anche vedere, proprio grazie allo sboccato ciarlone rigenerante, ma resta un prodotto con poco vero mordente, che lascia a desiderare dal punto di vista delle idee originali, con una cattiva che però, se non altro, ha un modo tutto suo per entrare nella testa delle vittime.

Film quasi senza sceneggiatura che va avanti solo grazie a citazioni sparse, metacinema e abbattimento della quarta parete. A questo punto la domanda è: ma che diavolo è? Ma davvero l'universo Marvel è messo così male? Perché oltre a un turpiloquio gratuito e disturbante, battute sul sesso difficili da direrire e una sorta di recap di personaggi minori della Marvel, non c'è davvero null'altro. Senza contare che Wolverine è messo in mezzo non per esigenze di sceneggiatura ma solo per richiamo.