Media utenti
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/06/12 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Mediocre, ma con un suo perché:
Puppigallo, Undying, Gugly - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Greymouser, Capannelle
Difficile mantenere una certa dignità filmica quando, a un certo punto, ne succedono di tutti gli horrorcolori, come se il regista non volesse scontentare i fan delle famiglie speciali, dei fantasmi e degli zombi. Bisogna però apprezzare un certo impegno, sia nella direzione degli attori (quasi potabili), che nella realizzazione delle scene più forti (telecamerato; pelle strappata; pugnalata in bocca). Il sangue scorre, gli organi qua e là fuoriescono e il finale, seppur in certi punti quasi risibile “Esci da mio padre!”, ci può stare. Manca però l’elemento fondamentale: la tensione.
MEMORABILE: Il chirurgo, che quando, fortunatamente solo alla fine, si rivela e inizia a parlare, a causa della recitazione perde il suo fascino un po' perverso.
Per essere un horror italiano, la recitazione è sorprendentemente discreta, così come la regia risulta di buon mestiere. Il problema serio sta nel soggetto e nella sceneggiatura di questo film, che sembra scritto da un burlone o da un idiota, a seconda delle preferenze. Infatti, su un testo principale piuttosto scontato e derivativo, vengono infilati in modo assolutamente posticcio zombi e fantasmi, che non solo non arricchiscono la trama (impresa peraltro impossibile) ma la fanno scadere troppo spesso nel ridicolo più involontario.
Un chirurgo con fattezze da Jason Voorhees s'aggira tra i boschi per finire a prendere di mira un gruppo di porno attori riuniti per girare un film. Una cronista incaricata di farne un backstage rivede lo spettro della sorella gemella morta a causa del killer in quei paraggi. Non si discute -e non si potrebbe fare altrimenti- la qualità del girato a cui Stivaletti dona prezioso valore inanellando una spettacolare serie di riusciti effetti speciali. Ma meno efficaci sono le musiche del grande Simonetti e amareggia, non poco, lo sviluppo narrativo, ispirato marginalmente a Bava, Hooper e Romero.
Il cinema di genere risorge? Ottimi effetti speciali, buona musica, interpretazioni non malvagie... purtroppo manca una sceneggiatura lineare: l'autore mescola varie ispirazioni, troppe spezie che rendono il prodotto pesante al palato per i continui salti tra mad doctor, zombi, fantasmini e via andare, senza contare la cornice del film porno, davvero inusuale. Non del tutto disprezzabile, intendiamoci, ma sfrondato di qualche surplus avrebbe reso meglio. Speriamo bene nel futuro, comunque.
MEMORABILE: Le "operazioni" del chirurgo.
Inizio preoccupante con il solito livello attoriale non eccelso e una regia titubante che provano a costruire un'atmosfera thrilling. Per fortuna che poi vira su un registro più scanzonato e tamarro coinvolgendo il mondo del porno e regalando qualche battuta felice (non che attori e dizione migliorino, anzi). La seconda parte è il trionfo di un gore che cerca di dare vigore alla pellicola ma perlopiù è un ricicciare di cose ed effetti già visti, portati avanti con povertà di mezzi.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
- Decorosa l'edizione DVD targata Cecchi Gori ed inserita nella serie CineKult curata da Manlio Gomarasca per Nocturno Cinema.
A cominciare dalla qualità (video 2.35:1 ed audio dolby 5.1) con un'ottima definizione dell'immagine ed una potente e curata traccia multicanale (solo italiana).
Reparto extra lacunoso, ma non assente, composto da:
- trailer
- backstage (12 minuti ca)
- galleria fotografica (4 minuti ca)
- video clip Carillon (Il Jesto senso)
Durata della versione: 1:33:23.
Senza scendere nel dettaglio dell'opera bisogna riconoscere il lodevole impegno che, ancora, Nocturno profonde per il cinema italiano, affiancando a titoli ormai classici opere inedite e coraggiose come, appunto, questa.
Sotto: menù DVD
Ultima modifica: 24/06/12 22:07 da Undying - Ad un primo intervento il soggetto si avvale della collaborazione del critico (talvolta sceneggiatore) Antonio Tentori.
Primo lungometraggio girato con una Canon 7D e distribuito in maniera indipendente dalla OPENCINEMA è stato presentato al ROMA TRE Film Festival nel giugno del 2011 (dopo aver fatto incetta di nominations al Tenebria Film Festival del 2010) ed è stato poi distribuito nelle sale nel dicembre del 2011 come Bloodline 3D.
All'estero è stato promozionato dall'iconoclasta regista Uwe Boll (House of the Dead, Postal, Seed, solo per citare alcuni dei titoli più controversi).
Il film mescola (talvolta troppo) molti elementi (da La casa del Diavolo a Non aprite quella porta 2, passando per il classico Operazione Paura qui evocato dalla presenza di una bambina fantasma) avvalendosi di interpretazioni sopra alla media per una produzione di questo tipo (stimata in 300.000 €) e dei preziosi effetti speciali di Sergio Stivaletti.
Meno riuscite del solito, purtroppo, le sonorità di Claudio Simonetti.Ultima modifica: 24/06/12 20:41 da Undying
