Battello immobile - Corto (2007)

Simpatico cortometraggio che sdrammatizza il problema dell’emicrania, resa persona attraverso la scatenata interpretazione cabarettistica del bravo Nicola Giordano, “L’ammiraglio Punto Rosso al comando del Battello Immobile”… Un invito a sorridere e a non arrendersi davanti alle difficoltà, facendo salpare il nostro battello personale. È apprezzabile il tentativo da parte di questi due giovani registi di confezionare un prodotto diverso dal solito. L’azzeccata colonna sonora è “Nun te reggae più” di Rino Gaetano.

Un corto appena simpatico che ci fa solidarizzare con chi soffre di frequenti emicranie. Sfrutta l'espediente del cinema-verità perché pure il corto a un certo punto fa venire un po' di mal di testa (scherzo, ovviamente). Abbastanza bravo nella mimica il protagonista e passabile come ritmo.

Un ragazzo sente di avere un punto rosso in testa, cioè soffre di cefalea. Il corto, di fattura amatoriale, non ha capo né coda, è realizzato male e non approda a nulla, se non a un gran mal di testa dello spettatore dato dalla scena che si svolgerebbe nel capo del protagonista (l'attore sembra bravo, ma qui è mal diretto): urlata, caotica e inconcludente. Bah... non basta essere mossi da una motivazione lodevole (come può essere parlare della cefalea) per fare un lavoro discreto.