Amityville: a new generation - Film (1993)

Amityville: a new generation
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Titolo originale: Amityville: A New Generation
Anno: 1993
Genere: horror (colore)
Note: Aka: "Amityville - Darkforce"; "Amityville 1993: The Image of Evil"; "Amityville VI - A New Generation"; "El regreso". Settimo capitolo della saga di "Amityville horror".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/01/12 DAL BENEMERITO MCO
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Mco 2/01/12 23:53 - 2323 commenti

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Settimo capitolo inerente alla casa newyorchese piu famosa, qui concentrato sulle doti mortifere di uno specchio. Un fotografo lo riceve da un barbone e ne fa omaggio alla sua vicina di camera. Mal gliene incoglierà. Sebbene la parte iniziale sia evidentemente macchinosa, il film riesce a riprendersi piuttosto bene grazie a un seguito fatto di corridoi nosocomiali, immagini di morte e voci dall'oltretomba che conferiscono fascino maledetto mica da ridere.

Pumpkh75 26/05/20 15:26 - 1735 commenti

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A livello di produzione siamo più o meno dalle parti di Amityville 1992. Qualitativamente, prevale il meno: Murlowski non è Tony Randel e non sfrutta le potenzialità di quello specchio che già partiva indietro all’orologio quanto a teoriche soluzioni, il bodycount traccheggia con scarsa fantasia, il finale con cena “artistica” dà una sensazione di opprimente sazietà senza aver mangiato chissà che. Da apprezzare il buon cast di volti noti del genere e il fatto che, bene o male, si giunga al termine senza aver russato rumorosamente. Modesto.

Herrkinski 23/09/20 15:01 - 8052 commenti

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Questa volta l'infestazione passa attraverso uno specchio maledetto che induce i protagonisti al suicidio. Il film è un classico pot-pourri di elementi horror d'inizio 90s e anche visivamente ricorda i prodotti del periodo; gli agganci alla saga originaria sono ormai sempre più labili e si cerca di sconfinare nell'horror a sfondo manicomiale/ospedaliero con discreti risultati a livello d'atmosfera. Splatter nella norma, cast di facce note sprecate, ritmo incostante, script sconnesso; un prodotto usa e getta legato al contesto temporale, risulta appena guardabile ma nulla di più.

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