Ancora un giorno - Film d'animazione (2018)

Interessante film d'animazione premiato dagli Oscar europei. Tratto dal libro del reporter Kapuchinski, inserisce nella narrazione animata una serie di immagini di repertorio e di interviste documentarie sulla sanguinosa guerra in Angola, ben delineando le realtà politiche influenzate dalle potenze della guerra fredda che aveva il suo acme in quegli anni. Notevoli sia l'animazione che la trama, che non annoia e rimane scorrevole per gli 85 minuti di durata. Da vedere per mettersi al corrente di fatti passati sotto silenzio in Occidente.

Tratto dal libro omonimo del reporter polacco, un film di animazione che ripercorre le tormentate fasi della sanguinosa guerra in Angola negli anni '70. Un'abilissima tecnica rende perfettamente (ma anche edulcora) i tragici fatti, mescolando lo spettacolare disegno molto suggestivo con stralci di testimonianze e memorie di chi vi partecipò a vario titolo. Vale per la riproposta storica di un periodo cruciale tra guerra fredda e conflitti veri (ormai però superati e dimenticati) ed è insieme un omaggio a Kapu?ci?ski e al ruolo dei reporter spesso sottovalutato o rimosso.

Smarcatasi dal controllo portoghese dopo la caduta dell'Estado Novo salazariano, l'Angola è ora dilaniata da una sanguinosa guerra civile fra truppe filosocialiste e filoatlantiste. Kapuscinski, già affermato reporter di guerra, chiede di essere inviato al fronte per seguire in tempo reale la drammatica evoluzione delle vicende... Accurato nella ricostruzione ambientale (comunque edulcorata dal tratto animato) e costellato di figure memorabili (Carlota, il comandante Farrusco), l'omaggio di de la Fuente illumina, con imparziale onestà, una pagina di storia recente ancora poco nota.