Gestarsh99 • 18/12/10 12:57
Scrivano - 21542 interventi Tre pezzi della variegatissima soundtrack originale
- la ballata blues che accompagna un
Harvey Keitel totalmente perso nei fumi di alcool e droga nel suo grottesco e caracollante balletto adamitico assieme alle sue due amanti occasionali:
Pledging my love (1954), scritta da
Ferdinand Washington e Don Robey e cantata da
Johnny Ace (tra l'altro morto nello stesso anno a causa di una roulette russa andata male...)
- il pezzo hip-hop riproposto diverse volte nel corso della pellicola (ad esempio durante il selvaggio stupro ai danni della suora):
Signifying rapper, del rapper americano
Schooly D (tratto dal suo terzo album
Smoke some kill, del 1988)
- l'ossessivo brano techno-rave/industrial che passa nell'oscura e caotica discoteca in cui
Keitel si immerge, in cerca di una sniffata e dell'ennesima opportunità di scommessa clandestina:
Let's get high, della band belga
Lords of Acid (tratto dal loro album d'esordio
Lust, del 1991)
Uomomite
Pinhead80
Rickblaine, Enzus79, Cotola, Giùan, Pessoa, Jena, Gestarsh99, Thedude94, Mattatore
Trivex, Pigro, Beffardo57, Jandileida, Rocchiola, Il Dandi, Bubobubo, Paulaster
Deepred89, Hackett, Supercruel, Giuliam, Homesick, Capannelle, Nando, Minitina80, Myvincent, Didda23, Keyser3, Luluke
Fabbiu, Galbo, Patrick78, Anna
Redeyes, Marcel M.J. Davinotti jr.
Piero68, Greymouser
Siska80