Dove è stato girato Profondo rosso - Film (1975)
di Dario Argento con David Hemmings, Daria Nicolodi, Gabriele Lavia, Clara Calamai, Eros Pagni, Glauco Mauri, Macha Méril
LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE
M Roma • Liceo Terenzio Mamiani
La scuola in cui Carlo e Gianna s'interoducono di notte per cercare i disegni
Torino
La villa del bambino urlante
M Torino • Teatro Carignano
Il teatro dove la sensitiva ha la visione nelle prime scene
M Roma • Mausoleo di Santa Costanza
La sala dove Mark prova con il gruppo jazz all'inizio
Torino
La finestra della sensitiva
Torino
Il portone d'ingresso del palazzo di Marc
Torino
La finestra di casa di Marc
M Torino • Piazza CLN
La piazza dove si trova il "Blue bar"
Perugia
Il cimitero dove viene seppellita la sensitiva
Roma
Gran parte degli interni
M Torino • Galleria San Federico
La passeggiata in galleria di Marc e Carlo
M Roma • Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
La biblioteca dove Marc trova il libro della Righetti
Roma
La villa di Amanda Righetti
Roma
La casa di Gianna Brezzi
Roma
Il mercato dove passeggiano Marc e Giordani
Torino
Marc alla ricerca della villa del bambino urlante
Roma
Carlo tenta la fuga e viene agganciato dal camion
Roma
Carlo, sganciato dal camion, è riverso sull'asfalto
M Roma • Piazza del Fante
La piazza dove passa l'uomo in bici con la bandiera dell'Italia
Roma
Gianna e Mark fermi in 500, di notte, di fianco alla balaustra bianca
M Torino • Via San Pietro in Vincoli
Il punto dove Marc vede in strada un camion ribaltato e soccorso
Roma
La casa della piccola Olga (Elmi) e del signor Rodi
M Roma • Cherubini strumenti musicali
Il negozio di musica dove Marc compra il disco con le canzoni per bambini
M Fonte Nuova (Roma) • Ex clinica "Madonna delle Rose"
L'ospedale in cui nel finale Marc (Hemmings) chiede notizie della Brezzi (Nicolodi)
LOCATION VERIFICATE
6 post
- Dove è stato girato Profondo rosso?
Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio). - Ecco, è alla fine online lo SPECIALONE SULLE LOCATION DI PROFONDO ROSSO, per il quale non possiamo che esprimere il massimo della gratitudine a Pagnimauri (al secolo Davide Della Nina) e Alessandro Benna (co-autore con lui nonché regista del fondamentale documentario Blu Bar centrato sul film) per averci fornito immagini di straordinaria fattura (tratte dal loro documentario vincitore del Torino Horror Festival del 2002) e descrizioni utili a redigere quello che è e sarà (io credo, e naturalmente per merito principalmente loro) un punto fermo della rete per chi voglia conoscere le location ESATTE del film.
Poi naturalmente non posso non fare i complimenti anche a chi mi ha sostenuto nel lavoro di riorganizzazione andando a rintracciare almeno due location molto importanti e cioè Ellerre, a Markus che per primo s'ingegnò per scoprire dove fosse villa Righetti, a Iochisono e a Powerglide che l'hanno fotografata, a Blackgold e a tutti coloro che vi hanno partecipato. - CHIUSA UNA VOLTA PER TUTTE la questione dell'ascensore. Grazie al solito PagniMauri (che è andato sul posto a scattare) si è inserita una nuova tavola finale (la 17) allo SPECIALE LOCATION del film riguardante appunto ascensore e pianerottolo. Ancora grazie all'infaticabile PagniMauri!
- Aggiunte allo SPECIALE LOCATION del film (tavola 14/2) le foto sul posto della leggendaria casa della Elmi e del padre, trovata l'anno scorso dal prode Travis.
- Aggiunto allo SPECIALE LOCATION la tavola 8b con il famoso negozio di strumenti musicali abilmente segnalatoci da Giordani, che ovviamente ringraziamo nuovamente (oltre a ringraziare naturalmente Lucius, che è andato a scattare le foto con la consueta sollecitudine)!
- L'ospedale in cui nel finale Marc (Hemmings) chiede notizie della Brezzi (Nicolodi) lì ricoverata dopo l'accoltellamento nella scuola è l'ex clinica Madonna delle rose in via Alessandro Manzoni a Fonte Nuova (Roma), di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Curioso che Argento l'abbia usata solo per una scena di pochi secondi. Ecco un confronto con Il poliziotto è marcio (1974):
- Grazie Allan, multizzata.
