Dove è stato girato Ninfa plebea? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
La chiesa meta di una processione nelle sequenze iniziali del film, in occasione della quale Nunziata (Sandrelli) consumerà un rapporto sessuale con Dino (Crespi) nei boschi circostanti, è il Santuario della Gloriosa, noto anche come Santuario della Madonna del Bosco e situato in comune di Montemilone (Potenza):
La casa dove Miluzza (Cara) abita con i genitori si trova in Via Secondo Puglia a Spinazzola (Barletta-Andria-Trani). L’ingresso è dalla porta A posta sul terrazzino:
Questa inquadratura ci mostra il passaggio voltato dal quale è stato ripreso il fotogramma precedente (B è il lato corto del terrazzino sul quale si trova la porta A):
La piazza del mercato dove Miluzza (Cara) viene fermata da una delle impiegate dell’azienda di conserve alimentari che le proporrà di lavorare da loro è Largo San Giovanni a Spinazzola (Barletta-Andria-Trani):
L’azienda di conserve alimentari di Don Peppe Arecce (De Rosa) nella quale Miluzza (Cara) trova lavoro dopo la morte della madre Nunziata (Sandrelli) era in realtà un edificio posticcio realizzato dallo scenografo Enrico Job (marito della Wertmüller) e innalzato in Via Primo Maggio a Spinazzola (Barletta-Andria-Trani), all’altezza della confluenza con Largo Pignatelli e a due passi dalla piazza dov’è stata girata la scena del mercato:
La conferma ci arriva da questa scena girata in Largo Pignatelli, nella quale vediamo Miluzza scendere all’auto del suo datore di lavoro al momento del rientro in paese dopo la "fuga d’amore": il basso edificio con tre finestre che si nota dietro l’auto è proprio la scenografia realizzata da Job per l’azienda conserviera.
L’hotel di Ravello nel quale Miluzza (Cara) alloggia durante la "fuga d’amore" con il suo principale Don Peppe Arecce (De Rosa) è Villa Cimbrone, situata in Via Santa Chiara 26 a Ravello (Salerno) e vista anche in Destino di una imperatrice (1957).
Il rione devastato dai bombardamenti nel quale Miluzza (Cara) scorgerà il corpo morente del nonno (Marcelli) è la famosa città fantasma di Craco (Matera) (40.3785368421595, 16.439945697784424):
La fattoria dove abita Gesummina (Danieli), la madre di Pietro (Bova), il soldato in fuga che troverà ospitalità nell’abitazione di Miluzza (Cara) e che poi la sposerà, è la Masseria Pulcinella, situata in Contrada Santa Lucia a Spinazzola (Barletta-Andria-Trani):
La masseria vista da un’altra angolatura:
Zender • 3/02/17 07:36 Capo scrivano - 49094 interventi