Mercoledì 22 GENNAIO ore 01:35 su RAI MOVIE Dice Mickes2: Un dolore grandissimo in cui l'autore evidenzia alcune sfaccettature dell'animo umano. Nella sua complessità è in grado di porre domande importanti senza enfatizzare, imporre sensazionalismi o disperdere il senso del racconto
Giovedì 30 GENNAIO ore 01:45 su RAI MOVIE Così Mickes2: Dramma intimista e riflessivo; l’animo della protagonista delineato con soave eleganza e lucidità. Una doppia elaborazione del lutto in cui Chan-Dong mantiene tutto il rigore formale necessario per tratteggiare una storia che parla di sofferenza interiore, solitudine, religione e il ruolo che Dio può assumere nella nostra vita. Un dolore grandissimo in cui l'autore evidenzia alcune sfaccettature dell'animo umano. Nella sua complessità è in grado di porre domande importanti senza enfatizzare, imporre sensazionalismi o disperdere il senso del racconto.
Martedì 17 MAGGIO ore 01:25 su RAI MOVIE Così Mickes2: Dramma intimista e riflessivo; l’animo della protagonista delineato con soave eleganza e lucidità. Una doppia elaborazione del lutto in cui Chan-Dong mantiene tutto il rigore formale necessario per tratteggiare una storia che parla di sofferenza interiore, solitudine, religione e il ruolo che Dio può assumere nella nostra vita. Un dolore grandissimo in cui l'autore evidenzia alcune sfaccettature dell'animo umano. Nella sua complessità è in grado di porre domande importanti senza enfatizzare, imporre sensazionalismi o disperdere il senso del racconto.
Sabato 8 OTTOBRE ore 00:50 su RAI MOVIE Così Daniela: Dopo la morte del marito, un'insegnante di piano si trasferisce in provincia insieme al figlioletto, sperando di ricominciare una nuova vita, ma il piccolo viene rapito ed ucciso. Può la religione darle conforto? E' soprattutto nella risposta a questa domanda che si concentra il cuore del film, ed è un cuore che sanguina, trafitto da un dolore somigliante ad una marea, ora monta e tutto travolge, ora sembra ritirarsi nell'accettazione del disegno di una volontà superiore. Commovente Jeon Do-yeon, di straziante intensità, con Kang-ho Song sullo sfondo in un ruolo goffamente tenero.
Così Daniela: Dopo la morte del marito, un'insegnante di piano si trasferisce in provincia insieme al figlioletto, sperando di ricominciare una nuova vita, ma il piccolo viene rapito ed ucciso. Può la religione darle conforto? E' soprattutto nella risposta a questa domanda che si concentra il cuore del film, ed è un cuore che sanguina, trafitto da un dolore somigliante ad una marea, ora monta e tutto travolge, ora sembra ritirarsi nell'accettazione del disegno di una volontà superiore. Commovente Jeon Do-yeon, di straziante intensità, con Kang-ho Song sullo sfondo in un ruolo goffamente tenero.
Mickes2, Daniela, Cinecologo