Discussioni su The messengers - Film (2007)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Buiomega71 • 26/03/16 10:02
    Consigliere - 25934 interventi
    Insomma, non e che i gemellini hongkonghesi mi facciano impazzire, The Eye era una mezza bufala di una noia spaziotemporale (però quel finale catastrofico depalmiano mi batte ancora in testa) e il secondo anche (ma Eugenia Yuan che si sfracella dal tetto dell'ospedale più volte come il Trelkowski polanskiano o la chiusa con le ombre accanto alle gestanti mica te li scordi più)

    Il loro cinema e tipico delle papocchiate orientaleggianti, ma ti infilivano sempre qualche scena o momento che scuoteva encefalo e coronarie.

    Temevo il peggio (soprattutto per la produzione Ghost House raiminiana che nonneazzecauna) per la loro trasferta americana (anche a strascico di recensione ben poco positive, Film tv, all'epoca della sua uscita, lo massacrava senza nessuna pietà) e del loro stile tra il narcolettico e i BHU degli spiriti da J HORROR in cerca di vendetta o aiuto

    Invece, nonostante l'aria fritta di deja vù imperante che alleggia per quasi tutta la pellicola, il filmaccio non mi e dispiaciuto

    Ci sono delle notevoli location dell'america più rurale e rustica (bellissima la tetra magione immersa nei campi di girasole) con quel retrogusto così kinghiano che ha il suo perchè (e mi sono venute alla mente certe atmosfere bucoliche di Chi e l'altro?, tra corvacci e forche e naturalmente il craveniano Benedizione Mortale)

    Eppoi alcune scelte visive mozzano il fiato (John Corbett attaccato dai corvacci, lo stormo dei pennuti menagramo che volano nel cielo per poi posarsi sul tetto della grande casa) dimostrando il comunque ispirato talento visionario dei due fratelli

    Ci sono le solite apparizioni fantasmatiche tipiche del cinema dei Pang (e di tutto l'horror orientale), con lo spiritello che si sposta innaturale e a scatti sul soffitto della casa a mò di spiderwalk, il solito bambino piangente di spalle che si volta e...-Phenomena docet-, le abusate mani e braccia spettrali che sbucano dalle tenebre e trascinano o ghermiscono la protagonista (ma l'apparizione della donna urlante e terrifica nella parete della stanza da letto il suo porco effetto lo fà)

    Ma il ritmo non e poi così soporifero come nei due The Eye, il prologo violento virato seppia sullo sterminio della famiglia ha i suoi momenti (e non si capisce cosa davvero stia succedendo, se non nel twist in dirittura d'arrivo, che non e poi così banale come pensavo), il cast se la cava (brava la Stewart) e la fotografia di David Geddes regala attimi superlativi

    Omaggi e citazioni sparse quà e là, dagli Uccelli hitchcokiani, i corvi "rivelatori e giustizieri" di Opera, alla cantine del miglior Fulci (quello di Quella villa accanto al cimitero-vedere la scena del trattorino a carica con la musichetta che scende le scale della tetra cantina, pressochè uguale alla macchinina radiocomandata di Giovanni Frezza in una situazione facsimile nel capolavoro fulciano-), le stragi alla Amityville (il bancario emaciato che stà in piedi per scommessa e che appare a McDermott quando meno se lo aspetta mi ha ricordato l'uomo delle birre di Amityville horror), padri psicopatici alla Jack Torrence, melmose vendette con cadaveri stile piscina di Poltergeist, sprazzi di animal-attack

    Poi, vabbè, la sonata è sempre quella, l'happy end stile La casa nella prateria e da chiodi, il bambino di nove anni insopportabile, l'amichetto della Stewart completamente fuori luogo e c'azzecca una mazza, alcune scene prese di peso da The Eye-il bimbo nel corridoio- così come le ormai stantie apparizioni dei fantasmini.

    Però la trasferta americana dei gemellini mi ha convinto di più che non i loro horror in terra natia

    Fiabesche e di rilievo le musiche di Joe Loduca.
    Ultima modifica: 26/03/16 14:07 da Buiomega71
  • Rebis • 26/03/16 11:38
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Buio, il secondo capitolo ti dovrebbe dare qualche soddisfazione in più, credo... immagino che tu l'abbia messo in rassegna.
    Ultima modifica: 26/03/16 11:39 da Rebis
  • Buiomega71 • 26/03/16 11:47
    Consigliere - 25934 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Buio, il secondo capitolo ti dovrebbe dare qualche soddisfazione in più, credo... immagino che tu l'abbia messo in rassegna.

    Mi hai letto nel pensiero, Rebis (ma ormai credo di non avere più segreti per voi davinottiani DOC)

    In effetti il sequel (o prequel come leggo in giro) me lo vedo domenica sera (avevo già in programma i due Messengers già da settimana scorsa)

    Leggo in giro che molti le preferiscono il secondo...Lunedi mattino farò sapere ;)

    Comunque a me, questo esordio in terra americana dei ping Pang , non mi e affatto dispiaciuto (credevo molto peggio in realtà, visti i loro trascorsi in patria e la produzione Ghost House-soprattutto-)
    Ultima modifica: 26/03/16 11:49 da Buiomega71
  • Rebis • 26/03/16 14:21
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Boh, a me ha fatto due maroni così... tutta forma e niente sustantia, come ogni film di pingo e pingo (ho visto solo i primi due The eye però...).
  • Buiomega71 • 26/03/16 14:27
    Consigliere - 25934 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Boh, a me ha fatto due maroni così... tutta forma e niente sustantia, come ogni film di pingo e pingo (ho visto solo i primi due The eye però...).

    Non solo a te Rebis, a quanto pare...Leggo recensioni "devastanti" un pò ovunque in effetti

    Eppure, sarà la mia predisposizione di bocca buona al genere, io l'ho trovato godibile abbastanza (forse dipeso dal fatto di apettarmi il ciofecone dei fratelli ping Pang sovvenzionati dal Sam Raimi nonneimbroccaunachesiauna), eppoi il finale rivelatore aveva anche qualcosa di hooperiano (se sbrocco con la forca in mano-al posto della falce-e ti inseguo giù per la scalinata, allora deve essere il buon vecchio Judd :D)

    Dai, alla fine i ping Pang non se ne sono usciti con le ossa rotte, e tutto sommato ho gradito quel tanto che basta (non sottovalutando delle sequenze visive bellissime: i corvi che volteggiano sul campo di girasoli e si posano sul tetto della fattoria "gotica")

    Anch'io, di loro, ho visto i soli due The Eye (come accenavo sopra), che non mi hanno affatto convinto (tanto da preferirle questo esordio in terra yankee), anche se hanno dei finali che, a distanza di tempo, lasciano ancora dei segni...
    Ultima modifica: 26/03/16 14:39 da Buiomega71
  • Rebis • 26/03/16 17:53
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Si, delle intuizioni visive ci sono sempre nei loro film, e i due The Eye si ricordano proprio per questo, ma narrativamente mancano di nerbo, spina dorsale, esoscheletro... tutto ciò che fa la differenza nel genere horror insomma :)
  • Buiomega71 • 27/03/16 11:37
    Consigliere - 25934 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Si, delle intuizioni visive ci sono sempre nei loro film, e i due The Eye si ricordano proprio per questo, ma narrativamente mancano di nerbo, spina dorsale, esoscheletro... tutto ciò che fa la differenza nel genere horror insomma :)

    In effetti non hai tutti i torti (ma non e che i vari Shimizu o Nakata le siano da meno-quando trattano di fantasmini formaggini "bhu!Ohmammachepaurona")

    Stasera mi vedo il secondo. Sono curioso di vedere cosa ti combina Barnewitz e se sarà in grado di portare la stessa atmosfera e li stessi squarci visivi dei ping Pang (curioso poi, una storia così americana diretta da due fratelli di hong kong-prima- e da un danese-poi-)
  • Rebis • 27/03/16 20:21
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    No Buio, la cifra estetica del secondo è totalmente dissimile, meno sofisticata, più ruspante e ottantina... sia chiaro, lungi dal capolavoro, ma godibile sì :)
  • Buiomega71 • 28/03/16 01:01
    Consigliere - 25934 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    No Buio, la cifra estetica del secondo è totalmente dissimile, meno sofisticata, più ruspante e ottantina... sia chiaro, lungi dal capolavoro, ma godibile sì :)

    Appena visto. Poi riporterò il mio commentone sul topic del 2. Fino alla fine mi ha preso davvero bene, ma poi ti infilano quel pre finale col pupazzo e il bambino col trattore e ti vien voglia di prendere Todd Farmer a calci nel sedere per tutto il campo di grano. Come rovinare e mandare bellamente in vacca un film con un certo potenziale infilandoci (verso la fine) pagliacciate a dir poco IMPROPONIBILI!

    Ancora non ci credo di quello che ho assistito nel finale nel fienile (roba da sparare a vista a Farmer)

    Poi chiusa disonesta (se vuoi fare un prequel su John Rollins e famiglia, fallo fino alla fine però, non finire a taralluci e vino, perchè il capostipite dei Pang-che a confronto e un capolavoro-iniziava in ben altro modo e Rollins non abbracciava amorevolmente la famiglia di sicuro)

    Un sequel che aveva tutti i numeri, poi gettati via da una virata a dir poco imbarazzante e cialtronesca.
    Ultima modifica: 28/03/16 01:07 da Buiomega71
  • Rebis • 28/03/16 01:23
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Mi spiace, pensavo ti avrebbe allettato. Come finale ho trovato più inconsistente quello del primo... quello del secondo è sì un po' ridicolo ma mi ha ricordato tremendamente certo cinema anni '80 :) pazienza dai, sarà per la prossima!