Buiomega71 • 7/12/24 10:48
Consigliere - 27311 interventiUn Tim Burton sorprendentemente feroce, crudele e sanguinario pur mantenendo intatta la sua poetica (tutta la parte onirica del picnic) e il suo amore ossessivo per il gotico e il funereo.
Se la memoria non mi inganna dovrebbe essere il suo film più dichiaratamente splatter e orrorifico, torbido, sporco e olezzoso (
Sleppy Hollow aveva un'impronta più favolostica) dove il folletto di Burbank non lesina su gole recise a base di fluviali geyser di sangue di un rosso vivo che sprizza ovunque,
eyeswideshutiani balli in maschera con stupro annesso, un giudice sadiano con la passione erotica libraria, corpi fatti a pezzi in tenebrosi scantinati dove troneggiano tritacarne giganti e cataste di arti amputati in stile
Non aprite quella porta parte 2, cannibalismo inconsapevole (anche
Zurli nel calderone di carne e sangue del Burton in nero), cadaveri che si schiantano al suolo con teste fracassate al seguito, donne gettate vive nell'enorme forno che avrebbero fatto la felicità di Lucio Fulci e un prefinale di delirio sanguinario (con un colpo di scena dolorosissimo , cinico e bastardissimo) dove niente e nessuno viene risparmiato (e quì salta fuori l'insospettabile crudeltà burtoniana) fino a quella chiusa di pietà michelangolesca sanguinolenta che è tra le cose più meravigliosamente macabre del cinema dell'autore di
Ed Wood..
Mario Bava, la Hammer, L'Amicus, i numi tutelari burtoniani per questa oscura e marcescente storia gotica di vendetta e rivalsa nel mondo dark delle
spose cadavere, con omaggi a
Bedlam, ai folli vendicativi che
guardano in cantina e all'Argento dei
rasoi.
Pagano pegno le quasi insopportabili parti cantate nei dialoghi (ma alla fine era da mettere in conto il lato prettamente musical), una caliginosa Londra vittoriana un pò stucchevole e l'odioso barbiere italiano/farlocco di Sacha Baron Cohen.
Se non fosse per le cantatine sarebbe uno dei Burton da mettere sugli scudi (per il sottoscritto) che sta tra
Edward mani di forbice (il rasoio come estensione delle mani e Depp tra i suoi ruoli migliori),
Ed Wood e il remake del
Pianeta delle scimmie Splendida splendente di cerone mortifero , tra scarafaggi e pasticci di carne umana, la "
bambola interrotta" di Helen Boham Carter.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 4/09/08
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