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Discussioni su Sherlock: L'abominevole sposa - Film (2016)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/01/16 DAL BENEMERITO IL DANDI
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  • Grande esempio di cinema:
    Il Dandi
  • Davvero notevole!:
    Daniela, Hackett, B. Legnani
  • Quello che si dice un buon film:
    Belfagor
  • Non male, dopotutto:
    Galbo
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Elduende

DISCUSSIONE GENERALE

11 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Daniela • 9/01/16 09:07
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Avvertenza che mi sembra l'obbligo, visto che sta per uscire nelle sale italiane: questo speciale può essere fruito solo da chi conosce la serie, in caso contrario rischia di sembrare un guazzabuglio insensato.
  • Schramm • 11/01/16 00:03
    Scrivano - 7812 interventi
    non si capisce davvero cosa motiva la scelta suicida del programmarlo nei cinema, dato che può effettivamente essere compreso solo da chi ha già metabolizzato tutto il resto della serie, e lo ricorda bene. i restanti altri formeranno code per farsi restituire il biglietto. la si direbbe cronaca di un flop annunciato. anche perché da un po' è stato già dato in tv, e chi voleva vederlo ha già provveduto per le solite vie.
    Ultima modifica: 11/01/16 00:05 da Schramm
  • Daniela • 11/01/16 00:18
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Questa insensatezza della programmazione cinematografica di uno special infruibile autonomamente non è solo italiana. Sarebbe da augurarsi che sulle biglietterie venga posto l'avviso "Riservato ai soli spettatori della serie tv".
    Paradossalmente, qualsiasi altro episodio della serie avrebbe potuto anche essere gustato da solo, essendo dedicato ciascuno ad un caso specifico. Certo si sarebbe perso il clima generale e i legami fra i vari personaggi sarebbero apparsi non del tutto chiari, però la parte investigativa non ne avrebbero risentito particolarmente,
    Ma proprio questo speciale invece ha bisogno del contesto: mi immagino l'eventuale spettatore ignaro che, pensando di assistere ad un'avventura sul tipo di quelle proposte recentemente al cinema da Robert Downey Jr., si ritrova improvvisamente sbalzato nel bel mezzo della narrazione dalle atmosfere gotiche ottocentesche ai nostri giorni, a bordo di un aereo...
    Ultima modifica: 11/01/16 01:22 da Daniela
  • Schramm • 11/01/16 00:50
    Scrivano - 7812 interventi
    essì, ci sarà davvero da ridere. considera che mnemonicamente parlando ho faticato io, che pure adoro la serie, a ricollocare certi tasselli al proprio posto (e ciò nonostante il previously riassuntivo), non oso immaginare le reazioni di chi si recherà in sala del tutto digiuno...
  • Zender • 11/01/16 07:59
    Capo scrivano - 48905 interventi
    Ma in particolare cos'è che il "non addetto" non capirebbe, nello specifico? Il viaggio temporale (e da cosa è dato?) e basta o altro?
    Ultima modifica: 11/01/16 08:00 da Zender
  • Daniela • 11/01/16 12:51
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ma in particolare cos'è che il "non addetto" non capirebbe, nello specifico? Il viaggio temporale (e da cosa è dato?) e basta o altro?

    Ad un certo punto nel film, fino ad allora piuttosto lineare nel descrivere una classica investigazione ottocentesca, irrompe... la serie di ambientazione contemporanea.
    E con si tratta solo di balzi avanti ed indietro nel tempo: ci sono riferimenti a situazioni e personaggi che solo chi la conosce (e se la ricorda sufficientemente bene) è in grado di comprendere, anzi interpretare. Perché la trama è molto complessa, fra allucinazioni provocate dalle droghe, ossessioni ricorrenti, costruzioni mentali a scatole cinesi e trasfigurazioni della realtà (ma quale è la realtà per Sherlock?) che originano da traumi infantili mai rimossi. Esperimento certo non banale, che arricchisce di sfumature un personaggio già troppo codificato, rilanciandone il mito nel momento stesso in cui prima lo riveste e poi lo denuda dagli orpelli a cui siamo abituati ad associarlo, però, come ho osservato anche Schramm, esperimento da considerarsi "strettamente riservato".
    Chi vuole godersi il film al cinema e sia digiuno della serie (conta tre stagioni e solo una manciata di episodi, sia pure di ampio respiro) colga l'occasione per una preventiva scorpacciata: molto difficilmente se ne pentirà, data la qualità eccellente dello spettacolo.
    Ultima modifica: 11/01/16 15:10 da Daniela
  • Il Dandi • 11/01/16 14:48
    Segretario - 1486 interventi
    L'attesa per questo episodio speciale è stata il frutto di una furbissima strategia di comunicazione, che è iniziata con la mera circolazione di foto del cast in costumi vittoriani ed è proseguita con l'ammissione di uno speciale natalizio in fase di preparazione.

    Tutto questo lasciando credere (ma senza mai prometterlo) al pubblico che si trattasse di uno speciale in cui il cast della serie interpreta un'avventura "canonica" svincolata dalla serie.

    In effetti la sorpresa più grande per lo spettatore è proprio scoprire che questo episodio speciale è molto meno "fuori serie" di quanto ci si immagini e che si propone piuttosto come l'episodio zero della quarta stagione attesa per il 2017. Il che, ne convengo, disorienterà qualcuno; tuttavia non considero la distribuzione cinematografica una mossa suicida: qui non abbiamo la BBC, la serie vanta un esercito di fan che non si perderebbero l'occasione di gustare il film sugli schermi cinematografici (negli anni '70 accadde la stessa cosa con episodi della serie "Attenti a quei due", operazione incollata malamente ma tuttavia di dignitosa riuscita al botteghino).

    Probabilmente l'operazione ha anche il senso di incuriosire chi è sempre stato alla larga dalla serie perché non ha mai superato la diffidenza circa l'ambientazione contemporanea, dando un assaggio di cosa "Sherlock" avrebbe potuto essere ma non è: fortunatamente, aggiungo, perché se i baffi di Watson e i folti favoriti di Lestrade sono ineccepibili, chi ne esce peggio dal re-(re-)styling è proprio Cumberbatch, che sa dare al personaggio un personale colore di pazzia quando indossa le sue camicette di Dolce & Gabbana, ma non riesce che a far rimpiangere Jeremy Brett quando è ingessato in un tight.
  • Zender • 11/01/16 17:44
    Capo scrivano - 48905 interventi
    Grazie a entrambi.
  • Blutarsky • 11/01/16 18:19
    Magazziniere - 339 interventi
    Trattasi di "Christmas special" pratica abbastanza comune in UK per le serie più famose, e generalmente non sono episodi a se stanti ma legati alla continuity della serie stessa, e da un paio d'anni per le più popolari è arrivato l'approdo nei cinema UK per un numero limitato di sale (es. quest'anno oltre Sherlock anche Doctor Who).Strano non è che facciano lo stesso anche in Italia, ma che invece non pubblicizzino più apertamente la parentela con la serie per richiamare più fan possibili...
  • Daniela • 11/01/16 19:26
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Blutarsky ebbe a dire:
    Strano non è che facciano lo stesso anche in Italia, ma che invece non pubblicizzino più apertamente la parentela con la serie per richiamare più fan possibili...

    I fan sono stati allertati da tempo e sanno bene cosa aspettarsi, casomai sono i non fan che rischiano di rimanere perlomeno perplessi e per questo la parentela con la serie andava pubblicizzata maggiormente.
  • Zender • 11/01/16 19:46
    Capo scrivano - 48905 interventi
    Sì, credo anch'io che uno a cui Sherlock può ineressare e magari va a vederselo ma nulla sa della serie ci resta un po' così... Grazie Bluto.