Discussioni su Saint Ange - Film (2004)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Undying • 12/02/08 23:36
    Risorse umane - 7574 interventi
    Debutto voluto da Christophe Gans che, sul set di Il Patto dei Lupi, si è servito del regista per la realizzazione delle riprese del backstage.
    Laugier ventilava da tempo l’idea di portare sullo schermo una sceneggiatura impostata su un’orfanotrofio maledetto: sino a quando Christophe Gans ne lesse il copione rimanendone affascinato.

    Il film, pur inserendosi sul genere delle “case maledette” trasuda tutta la passione del giovane e promettente autore: ad iniziare dall’idea di legare la storia a tre protagoniste femminili, per proseguire con una scenografia “maestosa”, dove l’enormità del fabbricato e l’ampia misura dei corridoi e delle stanze riportano alla mente quel gioiello del brivido che è Suspiria. E non a caso, perché i riferimenti al cinema italiano del terrore sono molti di più di quelli che è possibile cogliere ad una prima visione.

    La presenza della Catriona MacColl ed il finale, con gli occhi privi di iride, rimanda direttamente all’Aldilà di Fulci.
    E le luci, spesso di tipo tricolore, mantengono un’atmosfera “baviana” per tutto l’incedere della vicenda.

    La passione di Laugier, d’altro canto, non è frutto di interpretazione (o mal interpretazione) dei vari contesti: come si evince anche dal backstage (disponibile nella versione del DVD targato Universal), nel quale l’autore menziona i suoi modelli di riferimento, tra i quali, per impostazione “narrativa”, figura anche The Others.
    Ultima modifica: 22/07/15 18:31 da Zender