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Discussioni su Come Dio comanda - Film (2008)

DISCUSSIONE GENERALE

6 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Gugly • 9/12/08 20:35
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    ultima fatica di Salvatores con il sempre sorprendente Filippo Timi (ve lo assicuro) ispirato da un romanzo di Ammanniti come il precedente io non ho paura.
    Sono molto curiosa.
  • Kaciaro • 21/01/10 00:19
    Galoppino - 507 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    ultima fatica di Salvatores con il sempre sorprendente Filippo Timi (ve lo assicuro) ispirato da un romanzo di Ammanniti come il precedente io non ho paura.
    Sono molto curiosa.
    il film non e' tutto ben riuscito secondo me ma timi e' bravissimo
  • Galbo • 21/01/10 07:13
    Consigliere massimo - 4019 interventi
    Non è un film facile e non è privo di difetti (a me ad esempio non è piaciuta la prova di Germano) ma è interessante e meritevole di visione.
  • Pigro • 21/01/10 10:24
    Consigliere - 1707 interventi
    A me è piaciuto, invece, per il suo essere estremo nella tensione che non cala mai, che non è una tensione di ritmo ma "di testa". Forse l'unico difetto sta nella recitazione, che è davvero eccessiva da parte di tutti. Insomma, tutti bravi ma tutti "estremi", al di là di ogni naturalismo. Del resto, mi sembra che questo film, pur derivando sempre da un'opera di Ammaniti, sia ben diverso da "Io non ho paura", perché sembra ispirato a un forte simbolismo. E quindi ci sta bene anche la recitazione virtuosistica dei tre protagonisti che, come ho scritto nel mio commento, ti fanno sentire sempre su una tesissima corda di violino pronta a spezzarsi.
  • Brainiac • 21/01/10 12:21
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Una delle rare volte, insieme a Watchmen, in cui ho sentito il bisogno fisico di scappare dal cinema.
    Davvero un pessimo film, con delle recitazioni (Germano-Rain man e De Luigi) al limite della sopportazione, dialoghi risibili e caratterizzazioni penose.
    Salvo solo l'approccio critico verso la società e la recitazione del ragazzino.
  • Capannelle • 22/01/13 10:38
    Scrivano - 3920 interventi
    Non lo trovo assolutamente un film per cui scappare dal cinema, anzi.

    Però colgo le critiche di Xamini (e altri) quando dice "Il ragazzo ha un volto molto cinematografico; peccato per la voce, difetto condiviso dalla maggioranza del cast." In effetti sia lui che De Luigi non incidono quando aprono bocca.

    Tralascio l'infelice scelta di de Luigi per questo ruolo e dico che in Italia oltre a un problema di recitazione c'è ne uno di dizione forse peggiore.
    Ottimi i doppiatori ma gli attori? Possibile che quando si deve modulare la voce o alzare i decibel si scoprano magagne non da poco?

    Almeno un grande Timi, meritevole di stare nella top5 degli attori italiani del presente.
    Ultima modifica: 22/01/13 10:39 da Capannelle