Buiomega71 • 3/08/25 10:12
Consigliere - 27443 interventi Rassegna estiva:
Indipendentia-Il lato oscuro del cinema italiano Puglielli tenta qualcosa di completamente diverso nel panorama del cinema italiano (vengono in mente le operazioni originali e uniche degli anni 70, come
Le orme o
L'invenzione di Morel), discostandosi nettamente dal tipico thriller argentiano (anche se Puglielli lo omaggia nei cromatismi nell'appartamento di Eleonora Mazzoni), per un' oscuro e angoscioso, cupo e straniante viaggio allucinatorio "Ai confini della realtà", tra
Strade perdute, occhi bianchi
fulciani, altre dimensioni
coscarelliane (l'agguato nella galleria), e una chiusa puramente fantascientifica stile
X-Files pessimistica e senza speranza.
Nel mezzo del complotto extrasensoriale, in una Roma astratta, notturna e aliena, Puglielli (ri)dimostra un notevole occhio estetico, affascinante e suggestivo, inserendovi personaggi quasi lynchiani (l'enigmatico boss che divora carne cruda, una Mezzogiorno prima inibita, poi sensuale tentatrice che seduce il nerd pornografo, l'eterocromia di Mastandrea, set di squallidi teatrini porno, con grottesca umiliazione gay, dove Eva Henger si presta ad un cameo, la Mazzoni in preda a smanie sessuali sul lettino dello pscicanalista di Albertazzi) e una confusione narrativa volutamente astrusa, respingente, non esente da picchi di noia, ma comunque ipnotica, con quel coraggio di fare un film che, molto probabilmente, non piace quasi a nessuno se non al suo regista.
Bellissime, visivamente, le scene ambientate nel luna park dove lavora la Mazzoni (dove fa capolino l'effige di
Psycho III), la corsa lisergica della Mezzogiorno sulla spiaggia autunnale (con i riverberi alle
Orme bazzoniane) e il vagare notturno di Marco Bonini che ricorda il viaggio surreale di Terence Stamp nel felliniano
Toby Dammit.
Imperfetto, ambizioso negli intenti senza averne i mezzi, incomprensibilmente pasticciato, ma pervaso da un'interessante gusto dark philipdickiano e dalla sua essenza ben poco convenzionale, dove Puglielli passa dagli
Occhi di cristallo agli
occhi dalle stelle.
Homesick, Magnetti, Buiomega71
Undying, Buck
B. Legnani
Black_xmas, Redvertigo, Pigro